Catania. De Canio: “Stiamo prendendo consapevolezza della situazione difficile”

Il tecnico dei rossoazzurri parla anche di Maxi Lopez e Tachtisidis…

(getty images)
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Notizie Catania – Approfittando del turno di riposo il tecnico del CataniaLuigi De Canio, in conferenza stampa fa il punto della situazione da quando si è seduto sulla panchina dei siciliani: “Ci sono stati dei cambiamenti del lavoro settimanale e sono serviti per conoscere meglio gli aspetti tecnico-tattici della squadra e la condizione fisica dei giocatori. Ci si allena per acquisire quella condizione necessaria per evitare guai muscolari ma per Torino abbiamo ancora qualche giorno per pensarci. Maxi Lopez? E’ un ragazzo molto attento e desideroso di recuperare il tempo perso ed è molto motivato. Non è al meglio essendo stato a lungo fermo. Udinese? Il pressing collettivo messo in campo contro i friulani è stato un segnale importante che mi ha convinto delle potenzialità di questa squadra che migliorerà ancora appena la rosa sarà al completo. Dopo il successo ho notato qualcosa di diverso in positivo anche se bisogna dare il giusto peso a tutto anche alle sconfitte. Questo è un bel gruppo e sono contento di essere qui a Catania anche se mi sarebbe piaciuto essere arrivato qualche anno fa in un momento diverso da quello attuale: Emergenza? Ho allenato una squadra con soli 11 elementi e questo è il problema principale di questa squadra. Con un organico al completo si alza il livello di attenzione, cresce la competitività e la fiducia all’interno del gruppo. Comunque i ragazzi stanno prendendo consapevolezza della situazione difficile e chi sta giocando sta dando tutto in campo. La difesa è l’unico reparto che mi ha dato la possibilità di fare altre scelte e la presenza di Gyomber e Rolin conferma questo anche se l’emergenza ti obbliga a non fare cambi. Per me è fondamentale premiare la meritocrazia specie all’interno dello spogliatoio. Tachtsidis? Il greco è classe 91 e non bisogna dimenticarlo. A Roma ha subito enormi pressioni ma ogni calciatore anche a 32 anni deve sempre migliorarsi e per me lui ha entusiasmo e margini di miglioramento. Sono soddisfatto in questo senso“.

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