Le parole del giocatore di Roma, in esclusiva ai nostri microfoni. LEGGI L’INTERVISTA…
NOTIZIE VIRTUS ROMA /ESCLUSIVA SPORTNEWS.EU – Il play/guardia dell’Acea Virtus Roma, Lorenzo D’Ercole, è intervenuto ai nostri microfoni, del sito www.sportnews.eu, parlando del momento della squadra capitolina. Ecco le dichiarazioni del giocatore giallorosso:
Due giorni fa brutta sconfitta contro Bonn. Dopo il parziale di 11-0 in vostro favore c’è stato un blackout
E’ stata sicuramente una partita molto negativa per noi. Eravamo partiti molto bene. Non mi aspettavo un blackout del genere. Bisogna sempre tener conto che giochiamo il martedì, dopo essere scesi in campo domenica. Abbiamo giocato l’ultima con Caserta, in trasferta, in un campo difficilissimo. Non è mai facile giocare a poche ore di distanza e fare prestazioni di alto livello. Non vogliamo cercare scuse o giustificazioni, è chiaro che non è facile e non ci possiamo permettere di fare partite del genere, perchè siamo stati molto molto negativi.
Adesso la strada è tutta in salita. Ci sono tre trasferte da affrontare in Eurocup
Sappiamo bene che la partita di martedì era molto importante. Perderla ci mette in una posizione tutt’altro che buona. Ci sono ancora 5 partite, il calendario non è dei migliori, però sono 5 partite da giocare, e di certo non partiamo sconfitti. Bisogna rifarci assolutamente dopo questa brutta partita e vediamo poi come andrà nel girone di ritorno.
Per quanto riguarda il campionato, vittoria importantissima a Caserta. Adesso serve continuità domenica in casa contro Bologna
Senza dubbio, bisogna cercare di avere continuità di risultati. Fatto ottime partite, intervallate da partite di basso livello. E’ fondamentale la continuità per avere una stagione positiva. Ora bisogna ripeterci contro Bologna per fare risultato.
Su Datome
Sono contento per lui, si sta ritagliando il suo spazio. Spero che partita dopo partita ne abbia sempre di più. Lui ha saltato la pre-stagione e non è facile. Si sta conquistando minuti e lo continuerò a seguire con molto interesse.
A cura di Michele Spuri