Ferrari. Alonso: “E’ triste arrivare secondi, ma è una piccola vittoria sulle altre scuderie”

Le parole del pilota ferrarista, il quale fa un commento sulla stagione di Formula 1 che si sta per concludere…

(getty images)
(getty images)

NOTIZIE FORMULA UNOFernando Alonso, pilota della Ferrari, commenta la stagione di Formula Uno che si sta per concludere. Il verdetto è stato già emesso con Vettel ancora una volta campione, la quarta vittoria del titolo iridato consecutiva per il tedesco della Red Bull. Ecco il commento del pilota spagnolo della Ferrari al magazine ‘Autosport’:

“Arrivare secondo è triste. Ma quest’anno è una piccola vittoria. Le motivazioni sono al top, vado sempre al 120%. Corro in Formula 1 da 12 anni, senza parlare di quelli passati nelle categorie minori. C’è tanta attenzione nei miei confronti, ci sono grandi aspettative in ogni Gp. Tutti si concentrano su quello che posso fare per migliorare i risultati: so che devo sempre fare qualcosa di extra e questo è uno stimolo per me. Le motivazioni ora sono chiare – prosegue lo spagnolo -. Il secondo posto nel Mondiale Costruttori è un buon obiettivo. Certo, non il più prestigioso. La seconda piazza sarebbe un premio per noi, visto che non abbiamo la seconda monoposto più veloce, come vediamo in ogni fine settimana. Se poi io arrivo secondo nel Mondiale piloti -aggiunge- avrò ottenuto una piccola vittoria personale“.

“La speranza, ovviamente, è tornare a lottare per il top. Io corro per vincere e arrivare secondo è molto triste. A livello personale, però, il 2013 diventerebbe positivo. Da alcuni weekend non è solo la Mercedes a preoccuparci. Ci sono la Lotus, la Toro Rosso, la McLaren: dobbiamo fare meglio. La nostra monoposto sarà la stessa a Austin e in Brasile, quindi dobbiamo far meglio in pista nella ricerca dell’assetto, dobbiamo trovare la soluzione ideale su ogni tracciato. E anche i piloti devono fare meglio, servono giri perfetti per battere la Mercedes”, conclude Alonso.

Gestione cookie