Ciclismo. Rasmussen accusa: “Nella Rabobank nel 2007 erano tutti dopati”

Continuano le accuse del danese nel mondo del ciclismo….

(getty images)
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Notizie Ciclismo – Michael Rasmussen accusa la Rabobank di doping di squadra al Tour de France del 2007. Dopo le rivelazioni su Ryder Hesjedal, poi in parte confermate dal corridore canadese che ha ammesso di essersi dopato più di 10 anni fa, Rasmussen punta il dito contro il suo ex team in un’intervista all’emittente danese Dr. “Il 100% dei corridori della Rabobank al Tour 2007 era dopato. Non tutti hanno preso gli stessi prodotti, ma ognuno in qualche modo assunse prodotti dopanti forniti dal team“, è l’accusa di Rasmussen. La squadra della Rabobank per l’edizione 2007 della Grande Boucle era formata da Rasmussen, Dennis Menchov, Michael Boogerd, Bram de Groot, Thomas Dekker, Juan Antonio Flecha, Oscar Freire, Grischa Niermann e Pieter Weening. Rasmussen lancia poi pesanti accuse al medico della squadra, Geert Leinders, affermando che fu proprio lui a contattare suo padre per convincerlo a donare sangue che sarebbe poi stato iniettato al figlio. “È stato come oltrepassare un limite, non è stato facile. Ma i miei sapevano che prendevo prodotti per andare più veloce in gara. Comunque i campioni di sangue furono analizzati e scoprimmo che non erano compatibili, quindi non se ne fece nulla“. Rasmussen fu escluso dal Tour 2007 dopo la 16a tappa, mentre era in maglia gialla, e licenziato dalla Rabobank con l’accusa di avere mentito sul luogo di allenamento e di avere eluso così due controlli antidoping a sorpresa.

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