NEWS DELLA GIORNATA – “Lo scorso anno non è andato come volevamo, ma credo in questa squadra e in questa società, voglio far parte di questo progetto“. Esordisce così Michael Bradley parlando della Roma. Il centrocampista americano, protagonista del successo contro l’Udinese ha parlato anche di Garcia: “Sin dal primo giorno era attento a tutti i dettagli e alle piccole cose. Quando c’è un tecnico così, che riesce a lavorare in questo modo, è sempre positivo”. E lo Scudetto? “Ora guardo i riusultati e dico Juve e Napoli, ma ci siamo anche noi, dopo questa serie dobbiamo esserci, vedremo dove arriveremo a fine stagione“. Cauto anche Vasilis Torosidis, il terzino greco non si lascia andare a facili entusiasmi: “Viviamo in un momento abbastanza felice, ma non dobbiamo deconcentrarci. E’ un record abbastanza importante, ma oltre a quello niente di più” e lancia un messaggio ai tifosi:“Chiedo a loro di starci a fianco, noi stiamo cercando di ripagarli“.
ECCO IL NUOVO STADIO, MA… – I primi giorni di dicembre potrebbero essere quelli buoni, visto il ritorno in Italia del presidente James Pallotta, per la presentazione ufficiale del progetto del nuovo stadio giallorosso. L’impianto disegnato dall architetto americano Dan Meismixa tradizione e futuro e sorgerà a due passi dal centro della Capitale nella zona di Tor di Valle. Come annunciato questa mattina da Il Tempo, sarà uno stadio da 55/60 mila posti a sedere, un impianto dell’ultima generazione che riqualificherà l’intera area e che dovrebbe garantire alla società giallorossa un ritorno economico non indifferente. La nuova casa della Roma poi avrà un’area ospitalità pazzesca, centro congressi, e la possibilità di essere utilizzata tutti i giorni della settimana per attività alternative come accade per tutti i grandi impianti americani. Nonostante il Direttore responsabile del quotidiano romano, Gian Marco Chiocci, confermi che le foto pubblicate si avvicinano di molto alla realtà, la società giallorossa ha emesso un comunicato nel quale afferma che le immagini apparse in giornata non corrispondono al vero. Intanto la Roma ha comunicato ufficialmente di aver annullato il mini-tour di metà novembre in Indonesia “in considerazione degli infortuni riportati da alcuni suoi calciatori, che si vanno ad aggiungere agli impegni già programmati delle nazionali”.
ROMA-CHIEVO, LA VIGILIA – Ultimo allenamento a Trigoria prima del posticipo di giovedì sera con il Chievo Verona. Destro si è allenato con il pallone questa mattina presto, prima di spostarsi in palestra dove ha trovato Gervinho, che non ha lavorato con il gruppo e non sarà della partita. A parte ancheMaicon, con Totti che ha svolto fisioterapia e lavoro in acqua. Il gruppo si è focalizzato sulla tattica, con Garcia che ha provato il tridente formato da Ljajic, Marquinho e Borriello. Anche Dodò è stato schierato con i titolari, ma probabilmente il francese sta mischiando le carte per non dare indicazioni a Sannino. Il tecnico dei veronesi è apparso fiducioso in conferenza stampa ammettendo “di venire a Roma a giocarsi la partita”cercando di tirare fuori quel qualcosa in più per affrontare la prima della classe. Il presidente clivense, Campedelli, invece, si appella alla cabala: “La storia ci insegna che la Roma spesso inciampa con le piccole”. Contro ilChievo sarà la prima volta per Di Mariano tra i convocati con la prima squadra, ma il suo agente, Beppe Accardi tiene i piedi per terra: “Francesco ha sempre lavorato con umiltà e spirito di sacrificio, ma ora non deve perdere di vista la realtà”. Secondo Simone Perrotta “la gara con il Chievo sarà difficile”, l’ex centrocampista della Roma spera che a deciderla sarà Borriello.
LE ALTRE NEWS – I risultati di questo inizio di stagione sorprendono anche Damiano Tommasi, mentre per Massimo Oddo “vincere 9 partite di seguito non è casuale”.Per un altro ex calciatore, Paolo Rossi “è ancora presto perchè nonostante il ritmo spaventoso dei giallorossi, Napoli e Juve staranno incollate fino all’ultima giornata”. Gennaio si avvicina e le voci sul mercato tornano di moda con Walter Sabatini che avrebbe messo gli occhi su due giovani promettenti: lo slovacco Tomas Vestenicky e il milanista Cristante, ma il vero colpo potrebbe essere l’argentino del Boca, Paredes, per il quale i gialloblù chiedono 9 milioni.
Damiano Frullini