L’arresto è avvenuto nella notte di oggi perché prima l’uomo era irreperibile è stato disposto dal Gip del Tribunale di Roma…
NOTIZIE LAZIO – A distanza di un mese dall’ordinanza di custodia cautelare rilasciata in merito all’operazione “Castillos”, è stato arrestato Fabrizio Diabolik Piscitelli, leader della Curva Nord laziale. L’arresto è avvenuto nella notte di oggi perché prima l’uomo era irreperibile è stato disposto dal Gip del Tribunale di Roma dopo le indagini eseguite dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura romana, svolte dagli specialisti del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma delle Fiamme Gialle. Da queste sarebbe emerso un intenso traffico di droga lungo l’asse Italia-Spagna con Piscitelli a capo di un agguerrito gruppo criminale. Diabolik sarebbe imputato anche nel processo che riguarda la scalata alla LAZIO. Come riporta il sito la Repubblica.it, il pm ha richiesto per lui e per gli altri tifosi ultra coinvolti (Fabrizio Toffolo, Yuri Alviti, Paolo Arcivieri) otto anni di reclusione e la condanna anche di di Guidocarlo Di Cosimo (8 anni e mezzo), Giuseppe Bellantonio (8 anni e mezzo), Bruno Errico (3 anni e mezzo) e di Fabio di Marziantonio (6 anni e mezzo).