Il centrocampista spagnolo ha parlato al quotidiano spagnolo “As”: “La partita con la Juve? E’ la festa dell’anno”…
NOTIZIE FIORENTINA – Borja Valero, centrocampista della Fiorentina, è uno dei protagonisti dell’inizio di questa stagione viola e della storica vittoria di domenica contro la Juventus. Lo spagnolo che è sempre più il trascinatore della squadra, ha rilasciato un’intervista al quotidiano spagnolo ‘As’. Ecco le sue dichiarazioni
LA FIORENTINA – “La gente era scettica quando sono arrivato, nessun spagnolo era riuscito ad affermarsi in Serie A. Fortunatamente il gioco proposto da Montella è l’ideale per gli spagnoli, è basato sul tocco di palla ed il possesso. Mi sono adattato in fretta. Sono felice per i tifosi che sono entusiasti del progetto; lo scorso anno sono arrivati 15 nuovi giocatori in estate e 5 in inverno. Eduardo Macia e Daniele Pradè hanno ristrutturato tutto ed ha funzionato. Abbiamo un bel gioco e l’anno scorso siamo stati in corsa per la Champions. Qui come un’oasi? I miei compagni mi dicono spesso che quello giocato a Firenze è diverso dal calcio giocato in Italia e che siamo fortunati. Svolgiamo la maggior parte del lavoro con la palla ma ci alleniamo duramente, ovvio”.
LA PARTITA CONTRO LA JUVENTUS – “Qui significa tutto, è la festa dell’anno. La gente ti permette di capirlo nel corso della settimana che precede la partita. Il giorno prima della partita ci siamo allenati allo stadio e centinaia di tifosi sono arrivati a riempire le strade vicine al centro sportivo. Il 3-5-2 buono sia per la Fiorentina che per la Juventus? Al mio arrivo mi sono sorpreso. La Juve ha vinto due scudetti con questo sistema di gioco e anche noi abbiamo giocato abbastanza bene utilizzandolo. I bianconeri si chiudono in maniera fenomenale e con questo modulo hanno segnato la maggior parte dei gol in contropiede durante l’ultimo anno. Montella ci ha messi in guardia ricordandoci come loro siano lo stesso gruppo da molti anni, hanno sempre molto chiaro cosa fare in campo. Si basano su dei movimenti altamente collaudati, fanno tutto in automatico affidando la palla a Pirlo. E’ un giocatore di riferimento”.
IL MONDIALE – “Ad essere onesti, non ci credo. Il gruppo è chiuso e sarà difficile entrarci. Cercherò di giocare al meglio delle mie possibilità e se avrò la minima possibilità sarà grandioso ma so che sarà praticamente impossibile”.
IL REAL MADRID – “Più volte mi capita di vederlo, hanno un centrocampo molto buono così come l’attacco. Non sarà facile fare più di quello che è stato fatto in questi anni. Si nota la mancanza di Xabi Alonso“.