Anche il presidente dell’associazione calciatori dice la sua sulla questione che sta tenendo banco in questi giorni…
NOTIZIE CALCIO – ”Non so se il regolamento vada cambiato o imparato: le norme hanno una finalità”. E’ il ragionamento del presidente dell’Assocalciatori Damiano Tommasi sul dibattito a proposito della norma sulla discriminazione territoriale. ”Bisogna capire come essere in sintonia con la normativa europea – ha notato Tommasi a margine di una presentazione delle card Panini -, serve un cambiamento di rotta. L’altro giorno ho sentito il presidente della Camera ammonire i deputati dicendo ‘qui non siamo mica allo stadio’. E questo succede perchè solo allo stadio sono concessi certi comportamenti. Le societa’ sono state penalizzate anche prima, serve chiarezza nell’individuare chi va allo stadio a fare certe cose e privilegiare chi si comporta bene, in alcune piazze piu’ che in altre il calcio diventa un bene comune della citta’ e quando per alcune persone e’ una questione di vita o di morte si tenta un’ingerenza in ogni maniera. In quei casi per chi gestisce le societa’ è complicato non avere un rapporto con certe frange. Ma la passione è creata soprattutto da chi va allo stadio senza obiettivi violenti: queste persone vanno premiate”.