Le parole del tecnico giallorosso alla vigilia del match contro l’Inter di Walter Mazzarri…
NOTIZIE AS ROMA – Rudi Garcia incontra in conferenza stampa i giornalisti presso la sala stampa di Trigoria, in vista della trasferta di domani sera a San Siro contro l’Inter. Ecco le dichiarazioni integrali del tecnico romanista.
Le squadre di Mazzarri sono sempre organizzate soprattutto nelle ripartenze con il coinvolgimento dei laterali. E’ questo il pericolo dal punto tattico, che idea si è fatto?
E’ una buona squadra, con giocatori di talento. Saranno in casa che per loro può essere un vantaggio. Per me non cambia niente, ho già detto ai miei giocatori all’inizio della stagione che giocheremo tutte le trentotto partite sempre per vincere. Spero sia una bella partita.
Grande numero di tifosi al vostro seguito con tanta euforia. Mentre i giocatori affrontano con tranquillità lo stare al primo posto. Si aspettava questa maturità?
Siamo tranquilli, la squadra è serena che è la cosa più importante. E’ vero che quando vinciamo è ancora più facile essere motivati e lavorare con fiducia. Facciamo questo mestiere e i giocatori lo sanno che devono giocare grandi partite. La partita di sabato sarà interessante e molto passionale.
Lei alla vigilia del derby ha detto: “Il derby non si gioca, si vince”. Allora anche le grandi partite non si giocano, si vincono.
Sicuro che giocheremo per vincere. Sarà difficile, però aspettiamo 5000 tifosi della Roma e sarà molto bello. Aspettiamo, sarà più bello con tre punti alla fine.
Il risultato di sabato le potrebbe far cambiare idea sulla decisione della partita contro il Napoli?
No, io penso all’Inter. Con il Napoli ci penseremo da domenica, comunque sul calendario c’è scritto Roma-Napoli e non viceversa.
La Francia del quadrato magico è simile alla sua Roma?
Siamo solo la Roma, con la nostra rosa. Per il momento i giocatori giocano bene tutti insieme. Anche chi entra dalla panchina. Abbiamo lo spirito collettivo forte che sarà importante nei momenti di difficoltà. Dobbiamo fare attenzione in difesa all’Inter.
La società ha appena annunciato che la Roma affronterà un’amichevole in Indonesia durante la sosta di novembre. Che ne pensa?
Ne parleremo più avanti. Comunque sono favorevole, perchè c’è la sosta per le nazionali. Partiremo subito dopo la partita con il Sassuolo. Se aiuta la società dobbiamo farlo.
Domani è il derby delle squadre che si sono più rivoluzionate. Pensa che chi vincerà avrà preso il potere?
Rivoluzione è una parola forte. Per ora è solo un momento dove abbiamo iniziato bene. Per il momento dobbiamo essere concentrati contro l’Inter che sarà molto, molto difficile. E se la vinceremo sarà una cosa molto grande. Dobbiamo preparare la partita con tutta la concentrazione possibile.
La vittoria sull’Inter potrebbe farle cambiare idea sullo scudetto?
Vediamo, perchè dopo ci sono tante partite difficili. Tutte le partite sono importanti e valgono tre punti. La squadra deve avere confidenza con il suo gioco e in una partita può succedere di tutto. Siamo preparati sul piano mentale. Dobbiamo lottare al massimo e se lo facciamo può esserci un buon risultato.
Mazzarri ha detto che vuole cambiare modulo per affrontare la Roma. Questo lo inorgoglisce?
Non penso che cambierà modulo. Troveremo una squadra molto forte.
Cosa pensa dell’effetto del pubblico di San Siro?
E’ ancora più bello giocare quando lo stadio è pieno. Spero che sia una partita bella per spettatori e telespettatori. I giocatori preferisco giocare di fronte a grandi pubblici.
Destro come sta. C’è una data per il suo rientro?
Non ancora. Lui sta meglio, però dobbiamo aspettarlo con calma. Deve essere ottimista, lo vediamo bene e positivo. Soprattutto mentalmente.
Primo test difficile per la Roma. C’è paura tra i suoi?
Non c’è. Abbiamo affrontato anche il derby che è una partita difficile. Secondo me non c’è una partita facile, anche con il Livorno dopo la prima giornata, avete visto poi cosa ha fatto. L’Inter è una grande squadra, però noi non abbiamo paura. Che vinca il migliore.
Ci si chiede se questa è una squadra di cui ci si può fidare. Lei ci si fida?
Al 200%. Perchè vedo la rosa tutti insieme esultare per una vittoria, di andare a ringraziare i tifosi. C’è voglia di aiutarsi con i compagni, perchè a calcio si gioca in 11. Anche chi entra in corso sono importanti per i compagni. Questa è l’anima della squadra.
Domani chi ha più da perdere?
Dobbiamo essere orgogliosi di essere davanti all’Inter. Questo ci dà più fiducia e convinzione. Non penso ad un risultato negativo, penso sempre in maniera positiva, così i giocatori vanno alla battaglia con lo spirito positivo. Siamo primi, può cambiare durante la stagione, ma vogliamo continuare la striscia. Non dobbiamo pensare al risultato, ma a giocare bene.
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