Il Manager dei Blues non crede che la sua squadra possa dominare sulle rivali più importanti…
NOTIZIE PREMIER LEAGUE – Intercettato dalla stampa inglese Josè Mourinho, allenatore del Chelsea, ha fatto il punto sulla suqa squadra e questa edizione della Premier Laague, un torneo che al momento sta regalando sorprese ed emozioni a ripetizione e dominato dal grande equilibrio: “Ad oggi non siamo forti abbastanza per dominare, e di conseguenza vincere, ogni partita, questo e’ il mio punto di vista. Penso che il campionato sarà aperto fino alla fine e poi ci sono alcune squadre che in questo momento sono aiutate dal calendario e altre no. Il Manchester United, per esempio, ha il calendario più difficile e a seguire noi. Ma penso che per fine novembre qualcuno si troverà in una situazione leggermente migliore di altri”.
Così su Samuel Eto’o che ancora non sta rendendo secondo le attese: “Conosco il giocatore, conosco il professionista ma non conosco quello che è successo in Russia negli ultimi due anni e mezzo. Normalmente, quando un calciatore + fra i top-player in Europa e poi va all’Anzhi, succede che le pressioni crollano, le motivazioni, la condizione fisica, la forma calano. Adesso è tornato nel calcio che conta e ha bisogno di un po’ di tempo per ritrovare la forma migliore. All’Inter giocava largo e si inseriva centralmente velocissimo, ora non penso possa giocare allo stesso modo. Deve essere più statico, un centravanti puro, i giocatori devono adattarsi alla loro eta’, al loro potenziale e alla loro condizione”.
Per chiudere una battuta sul giovane Lukaku, girato in prestito per farlo crescere in tutta tranquillità e che sta facendo benissimo: “Una cosa e’ giocare per l’Everton, un’altra giocare per il Chelsea”.