Il centrocampista rossonero ha parlato anche di Benitez: “Non è stato importante per me”…
NOTIZIE MILAN – Sulley Muntari dopo il gol che ha lanciato il Milan contro il Celtic, ha parlato oggi in vista della sfida di domani contro il Napoli. Il ghanese è sembrato molto fiducioso e ha voluto caricare i suoi, allontanando le critiche:
“Il Napoli è una grande squadra e sta attraversando un bel momento, ma siamo forti anche noi, non molliamo mai e la nostra forza è il gruppo. Le critiche? Contano i risultati. Tutti fuori dal campo sono allenatori, ma a noi non interessa. Il gioco arriverà. Giochiamo davanti al nostro pubblico e faremo bene. Noi sfavoriti? Non è un problema. Restiamo con i piedi per terra. Sappiamo bene come affrontare la partita”
RAFA BENITEZ – “E’ un tecnico molto capace. Basti pensare ai risultati ottenuti a Valencia e al Liverpool. A Milano non è stato fortunato. I miei problemi con lui? Avevo saputo di finire in tribuna contro la Juve e lo informai della scelta di lasciare lo stadio. Non voglio aggiungere altro. Non voglio più parlare di gente che non è stata importante per me“ (Muntari si riferisce al match con la Juve del 3 ottobre 2010).
MARIO BALOTELLI – “Può decidere qualsiasi gara ed è un giocatore completo: è in grado di giocare largo e al centro. Sa fare tutto”.
L’OTTIMO INIZIO DI STAGIONE – “Cerco sempre di dare il massimo rispettando le persone che mi stanno intorno. Ci vuole anche fortuna, ma la fortuna aiuta chi ci prova. E noi non molliamo fino alla fine perchè siamo un gruppo speciale, una famiglia. Sono pochi i nuovi acquisti ed è un dato importante. Possiamo arrivare davvero in alto”.
L’ADDIO ALL’INTER DI MORATTI – “Moratti prima di tutto è tifoso, poi presidente. Il suo addio all’inter? Fa parte della vita. Auguro a loro il bene”.
LA CESSIONE DI BOATENG – “Non era tanto felice: voleva avvicinarsi al figlio. La Germania è casa sua, sta bene lì. Non credo proprio se ne sia andato per il razzismo”.