Il tecnico dei bianconeri non sottovaluta l’impegno di Champions League di domani sera contro il Copenhagen…
NOTIZIE CHAMPIONS LEAGUE – Domani la Juventus affronterà il Copenhagen nella prima partita di Champions League dell’anno, un impegno che l’allenatore dei bianconeri, Antonio Conte, ha presentato così: “Noi è il secondo anno consecutivo che affrontiamo una squadra danese in Champions League. L’anno scorso il Nodsjaelland mi aveva destato un’ottima impressione, come organizzazione, come voglia di giocare a calcio. Era una squadra molto molto propositiva. Il Copenaghen lo abbiamo studiato ed è una squadra che gioca a calcio, ha un proprio sistema di gioco che è il 4-4-2, ma potrebbe essere anche un 4-4-1-1, però ha linee di gioco ben definite, c’è la volontà di giocare a calcio. Trovo sinceramente un po’ inspiegabile la posizione in classifica del Copenaghen attualmente. Ho visto le partite e per quello che ho visto ha sempre dimostrato di avere una marcia in più rispetto alla squadra avversaria, anche se a volte il risultato non le ha dato ragione. Noi dovremo fare molta attenzione, fare tesoro ed esperienza della partita dell’anno scorso dove qui pareggiammo solamente a 7-8 minuti dalla fine contro il Nordsjealland”.
Impossibile però non pensare al turnover visti i tanti impegni ravvicinati: “Come ho detto sabato, dopo la partita, inizia un primo ciclo di 7 partite nel giro di 25 giorni, in cui affronteremo delle gare importanti; è già iniziato sabato contro l’Inter, poi ci saranno queste due partite di Champions contro Copenaghen e contro Galatasaray che sono molto importanti. E’ inevitabile che ci saranno delle rotazioni, non può non essere così perchè giocheremo ogni tre giorni e cercheremo di rotare i calciatori, cercando di non cambiare la nostra organizzazione, la nostra idea di calcio, sostituendo qualche giocatore che ha bisogno di lavorare, qualcuno che può essere più affaticato, qualcuno che ha bisogno di riposare, per essere pronto per la prossima. Confido molto nella rosa, in tutti i giocatori e sono convinto che mi daranno delle risposte”.
Così sul girone: “Il girone penso che sia un girone bello, affascinante, dove sicuramente c’è il Real Madrid che sono anni che insegue la decima, la decima Champions. Ogni anno investe tantissimo, sia in calciatori che in allenatori per cercare di portare a casa questa benedetta Coppa dei Campioni. Pensi gli spetti di diritto il fatto di essere nel girone il favorito. Come secondo posto, come seconda qualificazione, ci saremmo noi e il Galatasaray e bisognerà fare attenzione alle soprese, che potrebbe essere il Copenaghen. Io penso di avere abbastanza esperienza a livello calcistico per affermare che partite facili non ce ne sono. Eventualmente puoi dire che è stata facile dopo che la partita è finita, che hai vinto e che hai giocato bene. Non ci sono partite facili in Champions League, non ci sono partite facili in campionato, non ci sono partite facile. Faremo di tutto affinché il risultato finale possa far accadere questo, Ma sappiamo che prima dovremo andare incontro a delle difficoltà. Dovremo essere bravi a superarle e a fare in modo che i media pensino che possa essere stata una partita facile, me lo auguro”.