Milan. Allegri: “Kakà titolare contro il Torino”

Il tecnico rossonero ha parlato anche di un suo eventuale futuro in Nazionale al posto di Prandelli: “Voglio restare al Milan”…

(Getty Images)
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NOTIZIE MILAN – Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, ha parlato poco fa in conferenza stampa in vista dell’anticipo di Serie A di domani contro il Torino. Pronti i preparativi per festeggiare il ritorno di Kakà a San Siro, che debutterà dal primo minuto, come lo stesso allenatore ha confermato ai cronisti presenti:

IL DEBUTTO DI KAKA’ – «Credo che sarà titolare è in una buona condizione fisica, si è allenato molto bene, con l’entusiasmo di un ragazzino. Credo sia un pò emozionato per il debutto di domani, è normale che gli manchi un pò il ritmo gara. Passa gran parte della giornata a Milanello, è un bell’esempio soprattutto per il giovani. Con il passare gli anni, le caratteristiche dei giocatori magari cambiano. Kakà ha un’intelligenza calcistica superiore, può far fare un salto di qualità alla squadra».

LE SCELTE IN ATTACCO – «Devo valutare se partire con Balotelli-Matri. Ho un ottimo parco attaccanti, bisogna cercare di essere al massimo in ogni partita»

I PROBLEMI IN DIFESA – «A destra giocherà Zaccardo, in mezzo la coppia Zapata-Mexes e a sinistra uno tra Emanuelson e Constant. Dall’inizio dell’anno la squadra ha subito solo 12 gol di cui 3 su rigore. Dobbiamo evitare errori come quelli commessi a Verona. In difesa ho tutti giocatori affidabili e non è semplice trovarne di migliori in giro».

L’AVVERSARIO – «E’ molto insidioso: il Torino sa rallentare il ritmo della partita. Dovremo giocare con intensità e pazienza. Abbiamo lasciato punti importanti a Verona, non possiamo farlo di nuovo».

IL SUO UMORE – «Sono sempre stato sereno, è normale che ci fosse un pò di pressione prima del playoff di Champions. Con la fine del mercato si sono rasserenati tutti, ora dobbiamo solo concentrarci sul campo per disputare una grande annata»

LA NAZIONALE – «Per qualunque allenatore l’ambizione di arrivare ad allenare la propria nazionale è legittima e normale. In questo momento sono al Milan e voglio restarci. In Nazionale c’è Prandelli che sta facendo un ottimo lavoro e ha un Mondiale da affrontare. Quindi restiamo così»

I PROBLEMI DI EL SHAARAWY – «Si sta costruendo un falso problema. Non tutti esternano le proprie emozioni. Da quando è tornato dalla Confederations Cup, El Shaarawy praticamente ha saltato solo la partita con il Cagliari. Per stare in una grande squadra come il Milan non bisogna temere la concorrenza, deve essere uno stimolo. El Shaarawy deve restare sereno perchè ha la mia fiducia e stima».

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