La stella del Barcellona ha parlato anche di Martino: “Ci siamo adattati molto velocemente al nuovo mister”…
NOTIZIE LIGA – Lionel Messi la stella del Barcellona ha vinto da pochi mesi il suo sesto campionato, ma l’argentino vuole sempre di più: alzare la quarta Champions League. Nella scorsa stagione i blaugrana hanno incontrato sulla loro strada un Bayern Monaco imbattibile, ma “La Pulce” ha voglia di rivincita. Ecco le sue dichiarazioni a Uefa.com:
IL GIRONE DI CHAMPIONS – “E’ un girone impegnativo, ma sapevamo già che sarebbe stato così. E’ molto difficile vincere la Champions League e lo è fin dall’inizio. Tutti i gironi sono molto equilibrati e sicuramente vedremo bellissime partite. Speriamo di giocare ai massimi livelli per qualificarci. Nel nostro gruppo ci sono squadre di alto livello e dalle grandi tradizioni. Sono squadre che abbiamo già affrontato prima (negli ultimi anni il Milan è stato avversario fisso dei catalani, ndr), quindi le conosciamo un po’. Forse non è così per l’Ajax, ma lo abbiamo studiato. Sicuramente sarà un girone molto esaltante”.
IL NUOTO TECNICO GERARDO MARTINO – “Ci siamo adattati molto velocemente al nuovo mister e cerchiamo semplicemente di fare quello che ci chiede: giocare a calcio come abbiamo sempre fatto. Ovviamente è un allenatore nuovo con nuove idee, ma la nostra mentalità è la stessa di sempre: iniziare nel miglior modo possibile per conquistare tutti i titoli che possiamo“.
ALLA RICERCA DELLA VITTORIA IN EUROPA – “Cerchiamo di dare il meglio ai tifosi, come sempre. Serve il sostegno di tutti, ma speriamo di poter festeggiare di nuovo a fine stagione”, ha detto Messi che poi è tornato a parlare della sfida dello scorso anno contro il Bayern in semifinale: “Abbiamo un po’ l’amaro in bocca per quello che è successo in semifinale contro il Bayern, ma c’era un divario troppo grande tra le due squadre e noi non eravamo al top. Ormai appartiene al passato e dobbiamo guardare avanti. Loro sono stati superiori in tutto, fisicamente e tecnicamente. Hanno giocato un’ottima gara d’andata e sono rimasti in vantaggio, quindi sono stati decisamente i migliori”.