Decisivo il rigore fallito da Lukaku nella lotteria dei rigori. Il match era terminato 2-2 ai supplementari…
SUPERCOPPA EUROPEA – Pep Guardiola e Josè Mourinho. Dalla Liga all’Europa, la rivalità non finisce mai. E neanche lo spettacolo. Come quello di ieri sera a Praga, tra Bayern e Chelsea, per la conquista della Supercoppa Europea. Servono i calci di rigore dopo 12o’ di gioco e 4 gol in totale (due per parte), per dichiarare il vincitore. E’ Guardiola a sorridere grazie al gol decisivo di Lukaku che si fa impnotizzare da Neuer.
LA PARTITA – Il sedicesimo confronto diretto fra Guardiola e Mourinho parte subito forte, con i Blues che passano in vantaggio dopo 8′ dall’inizio del match con El Nino Torres che, servito da Schurrle, brucia Neuer con un gran destro al volo da centroarea, su un’ottima azione di contropiede. Pareggiano i bavaresi al 47′ con Ribery che insacca il pallone con uno straordinario destro da fuori area. Il francese galvanizzato dal premio di miglior giocatore d’Europa 2012/2013 (battuti Messi e C.Ronaldo), è stato votato a fine partita, anche miglior giocatore del match. Al 90′ la sfida termina 1-1 tra le mille occasioni per le due squadre, con i due portieri impegnatissimi durante la serata e si va ai supplementari. Il Bayern sembra più stanco ma l’espulsione di Ramires per un fallaccio sul nuovo entrato Goetze lo riabilita in pieno. Il Chelsea si ritrova a difendersi ma a sorpresa passa in vantaggio, al 3′ del primo supplementare Hazard è bravissimo ad accentrarsi da sinistra e, dopo aver scartato due difensori, a infilare un Neuer per una volta incerto. Durante il secondo tempo dei supplementari Cech si trasforma in un portiere (quasi) insuperabile, con numeri miracoli su Javi Martinez e Ribery. All’ultimo secondo del secondo supplementare, quando tutto sembrava consegnare il trofeo al Chelsea, ecco che l’ex Athletic Bilbao, Javi Martinez, pareggia il risultato con una zampata al centro dell’area, lasciato colpevolmente solo dalla difesa Blues. Tra l’euforia tedesca, si va ai calci di rigore. A segno tutti i giocatori delle due squadre, fino all’ultimo della serie, quello di Romelu Lukaku, attaccante giovanissimo ex Anderlecht, che si prende una grande responsabilità sulle spalle, ma che consegna la Supercoppa Europea al Bayern, facendosi parare il rigore decisivo da Neuer. Guardiola conquista il 15° titolo in 3 stagioni da allenatore e forse sarà solo il primo di una lunga serie con i bavaresi.
IL TABELLINO
BAYERN MONACO-CHELSEA 7-6 d.c.r (2-2 d.t.s; 1-1 al 90′)
Bayern Monaco (4-1-4-1): Neuer 7; Rafinha 6 (11′ st Javi Martinez 7), Boateng 6,5, Dante 5, Alaba 6; Kroos 6; Robben 5 (6′ pts Shaqiri 6), Lahm 6,5, Mueller 6,5 (26′ st Goetze 6), Ribery 8,5; Mandžukić 6. A disp.: Starke, Van Buyten, Contento, Pizarro. All.: Guardiola
Chelsea (4-2-3-1): Čech 7,5; Ivanovic 6, Cahill 6, David Luiz 7, Cole 6,5; Lampard 5,5, Ramires 6,5; Schurrle 6,5 (42′ st Obi Mikel 6), Oscar 5,5, Hazard 7,5 (8′ sts Terry sv); Torres 7 (7′ pts Lukaku 5). A disp.: Schwarzer, Azpilicueta, Essien, Mata. All.: Mourinho
Arbitro: Eriksson (Sve)
Marcatori: 8′ Torres (C), 2′ st Ribery (B), 3′ p.t.s. Hazard (C), 16′ sts Javi Martinez (B)
Ammoniti: Ribery, Boateng (B), Cahill, David Luiz, Torres, Lukaku, Cole, Ivanovic (C)
Espulsi: 40′ st Ramires (C) per doppia ammonizione
Rigori: Alaba (B) gol, David Luiz (C) gol, Kroos (B) gol, Oscar (C) gol, Lahm (B) gol, Lampard (C) gol, Ribery (B) gol, Cole (C) gol, Shaqiri (B) gol, Lukaku (C) parato
Leonardo Esposito
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