Altre sette sono approdate in semifinale…
A conclusione della seconda giornata di qualificazioni dei campionati mondiali di canottaggio, in corso a Chungju (Corea del Sud), il bilancio dell’Italia è di sette barche già in finale (tre approdate attraverso le gare di oggi e quattro in finale diretta), sette in semifinale (tre con le gare di oggi e quattro con le gare di ieri), una ai quarti di finale e sette ai recuperi. Nelle prove odierne si sono qualificate per la finale il due senza pesi leggeri di Elia Luini (CC Aniene) e Martino Goretti (Fiamme Oro), che ha vinto la propria batteria dopo un punta a punta con la Gran Bretagna durato per tutti i 2000 metri; il quattro di coppia pesi leggeri di Paolo Ghidini (SC Sebino Lovere), Matteo Mulas (Lavoratori Terni), Andrea Cereda (Marina Militare) e Francesco Rigon (Forestale), che si è aggiudicato la gara dominandola dall’inizio alla fine, e il quattro di coppia pesi leggeri femminile di Greta Masserano (Cus Torino), Enrica Marasca (Marina Militare), Giulia Pollini (CC Cernobbio), Eleonora Trivella (VVF Billi) che si è piazzato secondo dietro all’Olanda. Accedono alle semifinali il doppio senior di Romano Battisti e Francesco Fossi (Fiamme Gialle) che, senza forzare troppo, si è piazzato secondo dietro alla Norvegia; il doppio senior femminile di Cecilia Bellati (SC Diadora) e Alessandra Patelli (SC Sile) le quali, pur arrivate terze dietro a Gran Bretagna, prima, e Nuova Zelanda, seconda, non sono state eccessivamente impegnate poichè le posizioni si sono subito definite già nella prima parte di gara; e il quattro senza pesi leggeri di Jiri Vlcek, Armando Dell’Aquila, Livio La Padula (Fiamme Oro) e Giorgio Tuccinardi (Forestale) che ha vinto impressionando per potenza e determinazione dimostrata per tutto il corso della regata.