Il difensore rossonero dichiara: “Bisogna stare attenti al ritorno”…
“Non mi aspettavo di rientrare così bene, in realtà non pensavo nemmeno di rientrare così in fretta, ma ho lavorato tanto per rimettermi a posto con la spalla. Il mister mi ha dato fiducia e io ho cercato di ripagarla nel migliore dei modi. La partita contro il Psv ce la giocheremo al ritorno nel nostro stadio a San Siro“. Ignazio Abate non fa drammi dopo il pareggio del Milan sul campo degli olandesi nel preliminare di Champions e si gode il ritorno in campo. “Il mio cross per il gol di El Shaarawy è andato bene, sono contento per Stephan. Non bisogna mai guardarsi indietro, ma sempre avanti anche perchè tra pochi giorni ci aspetta una partita importante su un campo difficile: dobbiamo essere superiori a tutto e a tutti”, dice Abate, ai microfoni di Milan Channel, pensando alla prima partita di campionato dei rossoneri al Bentegodi. “A Verona -sottolinea- ci aspettano, ci sarà tutto esaurito. Era il loro desiderio e il loro sogno, bisognerà stare molto attenti”. Il Milan, assicura, è in buona salute: “Siamo un gruppo straordinario, è un aggettivo scontato ma è così. Siamo molto uniti e affiatati tra di noi. Dall’anno scorso il gruppo si è cementato molto e Massimiliano Allegri ha trovato la quadratura del cerchio. Sarà una stagione lunga, difficile e ci sarà da soffrire. Il nostro oboettivo è rimanere agganciati alle prime squadre, poi vedremo gli ultimi due mesi cosa succederà”. Abate è uomo di fiducia del tecnico: “Non contano gli anni che si è al Milan, ma conta stare dentro al gruppo. Io penso sempre di mettermi a disposizione del mister e di essere da esempio con la mia è professionalità“.