Mondiali 2013. Atletica, Straneo d’argento

L’oro va alla keniana Kiplagat…

14th IAAF World Athletics Championships Moscow 2013 - Day One

In una giornata caratterizzata dalla temperatura di quasi 30 gradi, la Straneo è protagonista di una gara di vertice sin dall’inizio. Ai 5 km, transita per prima con le etiopi Meselech Melkamu, Aberu Kebede e Feyse Tadese e il copione rimane sostanzialmente invariato fino al passaggio ai 15 km in 51’23”. A metà gara, l’azzurra fa l’andatura (1h12’58”) in un gruppetto di 6 atlete: a rappresentare l’Etiopia al top resta la Melkamu, scortata dal trio keniano (Lucy Wangui Kabuu e Valentine Jepkorir Kipketer oltre alla Kiplagat) e dalla giapponese Kayoko Fukushi. La Straneo continua a dettare il ritmo e la gara si è trasformata in duello con la Kiplagat, che rimane sempre nella scia della battistrada. Ai 35° km, la coppia di testa fa segnare un vantaggio di quasi un minuto sulla più immediata delle inseguitrici, lasciando alle rivali solamente la lotta per il bronzo. Al 40° km, la detentrice del titolo prende l’iniziativa e mette la freccia. La piemontese perde una ventina di metri e si guarda alle spalle: l’argento è saldamente nelle sue mani e, in teoria, l’oro non è ancora sfumato. Il vantaggio della Kiplagat, però, si dilata prima dell’ingresso nello stadio Luzhniki e il finale di gara non regala sorprese. La Straneo si gode un risultato straordinario: mentre la nipponica Fukushi si prende il bronzo, l’azzurra festeggia esibendosi in una ruota.

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