Mencarelli a fine gara: “Oggi abbiamo sbagliato troppo in fase di ricezione”…
Nella gara di apertura del secondo week-end del World Grand Prix, le azzurre di Marco Mencarelli sono state battute 3-1 (25-13, 18-25, 25-18, 26-24) dalla Russia. Per l’Italia, dopo le tre vittorie della scorsa settimana, si tratta della prima sconfitta nella competizione, arrivata al termine di una partita, che escluso il secondo set, ha visto le padrone di casa esprimersi meglio. Alle azzurre resta qualche rimpianto per il quarto parziale, quando sotto 20-24 dopo aver annullato quattro match point non sono riuscite a concludere una grande rimonta. La migliore marcatrice dell’Italia è stata Indre Sorokaite con 18 punti, mentre sul fronte avversario determinante l’apporto della coppia Kosheleva (22 p.) e Goncharova (21 p.). In questa gara il ct azzurro, che ha dovuto rinunciare a Valentina Diouf per un problema intestinale, ha schierato in partenza la diagonale Signorile–Sorokaite, schiacciatrici Bosetti e Costagrande, centrali Arrighetti e Guiggi, libero De Gennaro. L’avvio è stato tutto in favore della Russia che una volta avanti ha preso il largo e chiuso velocemente il set (25-13). Completamente opposto l’andamento della seconda frazione, nella quale sono state le azzurre a comandare (18-25). Il terzo set ha visto nuovamente la Russia imporre il proprio gioco, trascinata dalla coppia Goncharova–Kosheleva (25-18). Più equilibrato il quarto parziale con le azzurre che nel finale, dopo esser state a lungo sotto, hanno sfiorato una pregevole rimonta (26-24). Domani Signorile e compagne torneranno in campo alle 15.30 (diretta Sportitalia 2) per affrontare Cuba. “Oggi soprattutto quando la ricezione era staccata da rete abbiamo fatto fatica e contro una squadra di così alto livello, se non puoi spingere, le cose si fanno davvero difficili -ha detto Mencarelli-. Non posso dire che sia stato fatto un altro passo in avanti, però abbiamo consolidato certi aspetti di gioco. Bisognerà adesso riflettere sull’approccio alla gara, quando s’incontra una formazione così forte, magari mettendoci un pò più di sfacciataggine”.