Mondiali Barcellona 2013. Le Clos erede di Phelps, “Missile” Franklyn d’oro

Lochte domina i misti, nel dorso dominio cinese….

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100 metri Stile Libero: E’ tornato Nathan Adrian. Il campione olimpico dei 100 stile libero dopo la brutta prestazione in batteria domina le semifinali davanti a James Feigen ed il sorprendente brasiliano Marcelo Chierigini. In finale c’è anche Luca Dotto con l’ottavo tempo, out Filippo Magnini.

50 metri Dorso: La Cina continua a dominare in questa categoria con il miglior tempo in semifinale di Yuanhui Fu. Secondo tempo per la giapponese Aya Terakawa, terzo posto provvisorio per la padrona di casa Mercedes Peris Minguet.

200 metri Delfino: Abbiamo trovato l’erede di Michael Phelps. Stiamo parlando di Chad Le Clos che oggi ha dominato i 200 delfino davanti al polacco Pawel Korzeniowski ed il cinese Wu Peng.

200 metri Stile Libero: Missy “Missile” Franklyn oro nei 200 metri con una gara magistrale ma che per poco non veniva rovinata dall’inserimento della nostra Federica Pellegrini, seconda. Chiude il podio la francese Camille Muffat.

50 metri Rana: Con un allungo nel finale il sudafricano Cameron Van Der Burgh ha bruciato sul traguardo l’australiano Christian Sprenger. Chiude il podio il connazionale del vincitore Giulio Zorzi. Ottavo il nostro Mattia Pesce.

200 metri Farfalla: Esplode il Palau Sant Jord quando Mireia Belmonte firma il miglior tempo nelle semifinali dei 200 farfalla. Dietro di lei la sorprendete Camille Adams e la favorita numero uno Katinka Hosszu. Fuori dalle finale la nostra Stefania Pirozzi.

200 metri Misti: Con Phelps il dominio di Ryan Lochte nei misti era a rischio, ma ora l’americano con l’assenza dello squalo di Baltimora ha strada libera e lo abbiamo visto nelle semifinali di oggi dove le ha dominate. Dietro di lui troviamo in ripresa l’unghere Laszlo Ceh ed il giapponesino Kosuke Hagino, rispettivamente terzo e secondo.

800 metri Stile Libero: Domina il cinese Yang Sun davanti all’americano Michael McBroom ed al canadese Ryan Cochrane. Solo sesto il nostro Gregorio Paltrinieri.

Francesco Spagnolo

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