Il difensore bianconero ha parlato dal ritiro californiano …
NOTIZIE JUVENTUS – Andrea Barzagli, difensore della Juventus, si è dimostrato in questi due anni uno dei pilastri della rosa di Antonio Conte ed uno dei migliori difensori in circolazione. Quali sono i suoi segreti? “Tanto lavoro, la voglia di migliorare e di crescere che ho acquisito con l’età e la concentrazione costante, negli allenamenti come in partita, che nel mio ruolo è fondamentale. A volte faccio fatica a staccare completamente, ma credo che a questi livelli lo possa fare solo chi ha qualità fuori dalla norma”. Queste le sue parole direttamente dal ritiro californiano della Juve, riportate dal sito ufficiale del club. Il difensore della Nazionale ha poi parlato della sua carriera e dei nuovi arrivi in maglia bianconera:
LA CARRIERA – “In Germania sono cambiato molto nel primo anno. Magath come martello è imbattibile. Più che come metodologia, come approccio. Mi ha fatto capire che si deve sempre dare il massimo in allenamento, anche quando si sarebbe tentati di staccare un po’ la spina. Con Conte ho scoperto un lavoro fisico molto intenso, al quale però ci si abitua con il tempo. Lo abbiamo seguito dal primo minuto, continuiamo a farlo e i risultati si vedono”. “Rimpianti per non essere arrivato in una ‘grande’ prima? No. Quando avevo 24 o 25 anni e avevo disputato il Mondiale, tutte le squadre avevano difensori straordinari, il calcio italiano era di altissimo livello e difficilmente qualcuno avrebbe speso certe cifre per un giocatore giovane, magari destinato alla panchina. Io del resto ero molto più fragile rispetto a oggi. Se avessi commesso cinque o sei anni fa l’errore fatto con il Messico alla Confederation Cup, avrei disputato un secondo tempo disastroso. Invece ora ci passo sopra e continuo a mantenere concentrazione e motivazioni”.
LA CONCORRENZA – “La concorrenza? Se si vuole aumentare la qualità è normale che arrivino giocatori di un certo livello, che abbiano un futuro davanti, che possano ancora migliorare, diventando campioni di valore internazionale come può fare Angelo Ogbonna. Sarebbe da presuntuosi pensare di avere la miglior difesa e non cercare di rinforzarsi. E’ proprio con l’arrivo di giocatori importanti che può crescere tutta la squadra perchè anche solo il fatto di giocarsi il posto con compagni forti, fa aumentare l’attenzione e l’applicazione negli allenamenti da parte di tutti”.