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Tennis. Dopo il caso Troicki, anche Cilic è stato trovato positivo, ma…

Sospensione di tre mesi per il croato, rispetto ai 18 inflitti al serbo…

NOTIZIE TENNIS – Dopo il caso Troicki, altra notizie negativa nel mondo del tennis. Infatti il tennista croato, Marin Cilic, è stato trovato positivo ad un controllo antidoping mentre stava disputando il torneo di Montecarlo (stesso periodo nel quale proprio il serbo Troicki si rifiutò di sottoporsi al controllo antidoping). La sostanza incriminata sarebbe contenuta in alcune zollette di glucosio comprate dalla madre del tennista. La sospensione però non è severe come per il serbo, ma è una sospensione di tre mesi comminata dalla Federazione internazionale.

LA RICOSTRUZIONE DELLA VICENDA – Ma è opportuno ricostruire la vicenda: nel corso del Montecarlo Rolex Masters Cilic è stato trovato positivo ad un controllo, ma si sarebbe giustificato dicendo di aver assunto una zolletta di glucosio mischiata ad una sostanza non ammessa comprata a sua insaputa dalla madre, che non aveva letto bene l’etichetta del prodotto. L’Itf avrebbe in qualche modo coperto la vicenda, senza rendere pubblico il nome dell’atleta sospeso. Cilic sarebbe stato avvertito della positività in occasione del primo turno a Wimbledon, concordando con la Federazione di simulare un infortunio al ginocchio e ritirarsi prima di giocare col francese Kenny de Schepper: questa la ricostruzione, tutta da verificare, dei media croati.

Redazione Sportiva