Il preparatore dei due atleti, difende la propria posizione in merito all’inchiesta che ha visto i due atleti positivi…
NOTIZIE ATLETICA – “Asafa Powell e Sherone Simpson cercano un capro espiatorio“. Queste sono le parole di Christopher Xuereb, preparatore atletico dei due sprinter giamaicaini risultati positivi al doping. Xuereb si difende dalle accuse e passa al contrattacco. “Non ho fornito nessuna sostanza illegale ai due atleti. È chiaro che sono entrambi alla ricerca di un capro espiatorio”, afferma il canadese con un comunicato. “La polizia italiana ha ritenuto legali i preparati che mi ha trovato. Io non so cos’altro abbiano assunto gli atleti”, evidenzia il preparatore, che ha lasciato l’Italia poche ore dopo la perquisizione dei Nas. «Sembra che gli atleti non abbiano seguito le mie direttive o quelle della Wada. Sono certo, e ne ho parlato con gli scienziati e la polizia, che non ho fatto niente di male. È ora che gli atleti si assumano le proprie responsabilità”, conclude Xuereb.