Ma il velocista si difende: “Sono pulito”…
Choc clamoroso nel mondo dell’atletica e in particolare dello sprint, col numero uno stagionale Tyson Gay che è risultato positivo a un controllo antidoping. L’americano, che aveva appena fatto registrare 9.79 a Losanna e che guidava la graduatoria stagionale dei 100 metri con 9,75 (e secondo con 19,74 nei 200 un centesimo dietro a Bolt) ha annunciato di essere stato pescato con un controllo a sorpresa il 16 maggio e di aver ricevuto la notifica della positività venerdì scorso. Non è ancora nota la sostanza incriminata, ma Gay attende l’esito delle controanalisi prima di decidere eventuali contromosse. Il trentenne ha dichiarato: “Non ho mai fatto nulla di sbagliato. La mia storia è pulita. Mi fido delle persone e chiedo di fare altrettanto”. Certo coi precedenti di questa disciplina credergli non è semplicissimo. E’ un duro colpo alla credibilità di tutto il movimento, specialmente per quanto riguarda le distanze veloci, e per lo sprinter americano, in caso di conferma delle controanalisi, è certamente carriera finita.