PESCARA. La squadra va in ritiro con 36 giocatori

Il nuovo tecnico del Pescara, Pasquale Marino, ha dichiarato di dover sfoltire la rosa per i troppi giocatori in esubero…

(Getty Images)
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Iniziano i primi problemi per il nuovo allenatore del Pescara Pasquale Marino, il quale dovrà, almeno inizialmente, fare il ritiro con la propria squadra con almeno 36 giocatori: “Sono soddisfatto per quello che la società ha fatto sul mercato – ha spiegato Marino – ma siamo in troppi in ritiro e dunque bisognerà sfoltire l’organico. Lavorare con quasi quaranta giocatori non è facile. Dispiace, ma bisognerà operare delle scelte che non saranno facili, ma qualcosa in questo senso andrà fatto. I giocatori sotto contratto andranno rispettati, ma è chiaro che dal punto di vista tecnico lavoreremo soprattutto su quelli che siamo certi rimarranno”.

Sugli obiettivi
“Sarà il campo a parlare. Io non dico nulla, e prometto solo impegno e lavoro. Voglio una squadra con una mentalità sbarazzina e dei giocatori che entrano in campo, sapendo già quello che c’è da fare. Mi aspetto di vedere una squadra che dopo la retrocessione dell’anno scorso, metta in mostra una grande voglia di riscatto”

Su Sculli e Cutolo
“Con me Sculli ha fatto bene. Quello che è successo l’anno scorso (polemica con i tifosi per una mancata esultanza dopo un gol segnato al Genoa, ndr), non mi riguarda. Mi chiedete di Cutolo, ma con quaranta giocatori abbiamo tre squadre da poter schierare: sono un pò troppe. Ora dobbiamo pensare soprattutto a sfoltire”

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