L’allenatore ex Siena ammette: “La storia della squadra parla chiaro”…
Dopo anni di delusioni, la Milano del basket vuole tornare a vincere e ora la responsabilità in panchina è di Luca Banchi, appena arrivato da Siena, la dominatrice delle ultime sette stagioni. “Vincere al primo anno sarà semplicissimo, visto che nella storia dell’Olimpia dei 19 allenatori che mi hanno preceduto ci è riuscito solo uno…“, ha notato ironico il nuovo coach dell’EA7, sottolineando che “è difficile pretendere una stagione lineare da una squadra che vivrà profondi cambiamenti, ma spero di celebrare grandi trionfi“. “Le mie prime difficoltà saranno clima e traffico, avrò bisogno del navigatore“, ha scherzato durante la presentazione Banchi che conta di “trasformare in opportunità la pressione di una piazza esigente: voglio una squadra combattiva, ha continuato l’allenatore fresco campione d’Italia. Dobbiamo combattere l’indifferenza, perchè so che questa è una città che può essere fredda se la squadra non la conquista“. Il presidente dell’Olimpia Livio Proli ha spiegato che “le basi della squadra saranno Melli, Gentile e Langford“, mentre va verso l’addio Hairston. “Chi lo sostituirà? Ho evidenziato come priorità integrita” fisica, duttilita “tecnica ed atletismo“, ha tagliato corto Banchi, annunciando che, diversamente dal suo predecessore Sergio Scariolo, farà allenare la squadra a porte aperte.