RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – È il primo acquisto della nuova Lazio, Brayan Perea. L’ufficialità era arrivata già lo scorso gennaio: 3 i milioni versati nelle casse del Deportivo Calì, club nel quale ha continuato a giocare fino al termine della stagione. Ora però – da domani sarà in Italia – è arrivato il momento del grande salto. «Sono pronto, non vedo l’ora. Non sarà semplice adattarmi subito a una cultura diversa, ma cercherò di farlo nel minor tempo possibile», racconta a Repubblica.
Si descriva, che tipo di giocatore è?
«Sono un attaccante, ma so giocare anche trequartista o mezzala. Mi ispiro a molti giocatori, il mio preferito è Ibrahimovic».
Ha avuto modo di vedere l’ultimo derby?
«Sì, ho seguito la squadra in questi mesi. Mi hanno spiegato che contro la Roma è una gara particolare. Funziona così per quasi tutti i derby tra squadre importanti e non vedo l’ora di poterlo giocare per viverne l’atmosfera».
Meglio restare alla Lazio o andare in prestito per giocare con continuità?
«So di essere giovane e di dover imparare tante cose. Ma ho sempre preso con lo spirito giusto ogni sfida e quindi mi sento pronto per restare. Allenandomi con gente come Klose poi non posso che crescere».
Lo sa che il ds Tare ha assicurato di essere pronto a scommettere su di lei?
«Questo mi rende orgoglioso, ma deve essere un ulteriore incentivo per dare il massimo».
I tifosi della Lazio la aspettano con curiosità. Cosa si sente di promettergli?
«Il loro sostegno è importantissimo e dovrò fare del mio meglio per meritarmelo. Sono sicuro di potercela fare».