NOTIZIE CALCIO – «Questa stagione del Real Madrid è un fallimento. È normale che si parli di me al Chelsea». Josè Mourinho chiude la peggiore annata della carriera con la sconfitta nella finale di Coppa del Re contro l’Atletico Madrid. A notte fonda, nella pancia dello stadio, per lo Special One arriva il momento dei bilanci. Il 2012-2013 ha riservato a Mourinho solo la Supercoppa: un trofeo in bacheca c’è e la stagione non si chiude con zero tituli, ma il bicchiere rimane comunque vuoto. «Una carriera comprende tante stagioni, questa è la peggiore della mia carriera con una finale(in Coppa del Re), una semifinale,( in Champions League), un secondo posto, (nella Liga) e una Supercoppa. Per me è la peggiore». Si può usare la parola ‘fracasò, ‘fallimento. «La terza stagione al Real Madrid, con questi risultati, è un fallimento. Quando le cose vanno bene, è merito di tutti. Quando vanno male, le colpe sono dell’allenatore, questa per me è l’annata peggiore. Non mi era mai capitato di chiudere senza un titolo importante, perchè la Supercoppa non lo è». «Non mi sono mai nascosto», ripete lo Special One in sala stampa. «A volte non sono venuto dopo vittorie importanti. Ma Mourinho ci ha sempre messo la faccia: in 3 stagioni, è sempre stato in prima fila quando il Real Madrid ha perso»