Nuove grane per Fabrizio Miccoli. Dopo la retrocessione in Serie B del suo Palermo, la punta rosanero é ora indagata dalla procura palermitana per accesso abusivo a sistema informatico in concorso col titolare di un centro Tim. Quest’ultimo avrebbe consegnato al capitano del Palermo schede telefoniche intestate, a loro insaputa, ad altre persone. Tra gli ignari possessori di sim, anche il figlio del mafioso Antonino Lauricella, Mauro. Antonino è stato latitante fino a settembre 2011.