Il tecnico giallorosso a fine gara: “Abbiamo fatta molta confusione anche la ricerca della vittoria c’è stata”…
Ecco le dichiarazioni del tecnico della Roma Aurelio Andreazzoli al termine della gara ai microfoni di Sky Sport.
La partita non è stata quella che vi aspettavate, perchè la difesa a tre?
“Effettivamente avevamo una idea non siamo stati sempre bravi a perseguirla, il discorso della difesa a 3 è da sostenere che con Piris a destra potevamo passare a 4 e per sostenere il peso offensivo. Nel primo tempo è stata una manovra farraginosa e anche nel secondo tempo ma non meritavamo questa sorte, potevamo chiuderla subito con Osvaldo nel primo tempo ma effettivamente abbiamo fatto poco di quello che potevamo fare ma mi fa piacere che tu abbia notato la volontà dei calciatori“.
E’ possibile che Osvaldo e Destro si siano pestati i piedi, rendono meglio da soli?
“Ma può essere, era una situazione nuova per noi che abbiamo voluto provare, volevamo che Destro rimanesse largo a destra per far allargare uno dei due centrali ma non ci siamo riusciti e credo che ci abbia penalizzato, nel primo tempo nonostante le difficoltà meritavamo il vantaggio. Abbiamo costruito delle situazioni anche se a onor del vero quando siamo andati sugli esterni sono usciti cose buone ma siamo rammiricati”
Mister nel primo tempo eravate troppo lunghi e avete regalato tre giocatori che non si sacrificano mi è sembrato rischioso?
“Il rischio a dire il vero è che il contropiede pericolosissimo è il loro gol poi non ho visto altre situazioni di quel tipo, non abbiamo mai sofferto quella situazione perchè la difesa è riuscita sempre a recuperare. I problemi sono stati sulla costruzione di gioco“.
Oggi proprio la squadra non c’era…
“Sì, la partita ha evidenziato questo, abbiamo posto anche molta attenzione nel mettere forze fresche, oggi 5/10 dei calciatori in movimento erano nuovi, non avevano giocato e l’attenzione era rivolta anche al fatto di recuperare energie, era un pensiero che avevamo. Però effettivamente non posso che confermare quello che stai dicendo, effettivamente la partita ha espresso il giudizio che tu hai dato“.
Lei ha seguito da vicino l’impegno politico di Giulio Andreotti, oggi tanti contestavano il minuto di silenzio con fischi…
“Mi sono meravigliato, credo sia la prima volta che sento tanti fischi per un lutto. Al di là delle motivazioni, non capisco quali possano essere, mai mi era capitato e sono rimasto perplesso“.