Roberto Donadoni non si accontenta, e dopo aver raggiunto nel weekend la matematica permanenza in Serie A, pretende ancora il massimo impegno dai suoi uomini. Domani i ducali saranno “ospiti” del Cagliari a Trieste: «Non cambia nulla rispetto a domenica scorsa, in queste ultime tre partite c’è la necessità di fare uno sforzo ancora superiore, e questo al di là di avere o meno la matematica certezza della salvezza. Noi dobbiamo semplicemente cercare di interpretare la partita come abbiamo fatto con l’Atalanta, il nostro punto di partenza deve essere quello, poi ci occuperemo dell’avversario. Di sicuro affrontiamo una squadra quadrata, tosta, non facile. Una formazione arrivata a 43 punti ancor prima di noi, a testimonianza di un assetto importante». Cagliari e Parma sono appaiate al 10°posto, e un successo metterebbe un’ipoteca sulla permanenza dei ducali nella parte sinistra della classifica al termine del campionato: «Indubbiamente è una partita che mette in palio questo obiettivo -ammette Donadoni-. È inevitabile che questo diventi un motivo in più, anche se poi ci sono ancora 6 punti in palio, deve essere un nostro obbiettivo ulteriore domani riuscire a mantenere la posizione in classifica»