ABETE: “ANDREOTTI? Sempre vicino allo sport”. MALAGO’: “Gli dobbiamo molto”

Giulio Andreotti

LE AUTORITA’ RICORDANO ANDREOTTI – Giovanni MALAGO’, presidente del CONI, ha espresso un ricordo di Giulio ANDREOTTI, venuto a mancare oggi all’età di 94 anni. Ecco le sue parole a SkySport24:

“Doveroso il minuto di silenzio, nei confronti di una figura che, al di là della formibdabile carriera politica e a prescindere dai colori di partito, ha avuto un grande merito nello sport. Per un lunghissimo periodo ha difeso l’autonomia del nostro mondo dello sport e poi non scordiamo che fu il presidente del comitato organizzatore delle Olimpiadi di Roma del 1960 e che siglò l’accordo per farle qui a Roma. Gli dobbiamo molto”.

Una vita intrecciata agli eventi sportivi anche da tifoso: ha seguito spesso la Roma, si ricorda anche di quando si definì una schiappa…
“Si fece una serie di battute che hanno fatto epoca e sono diventate leggenda. E’ stato un tifoso, un appassionatissimo di cavalli, un curioso di tantissime discipline sportive, ma quello che oggi va rimarcato, parlo da rappresentante dello sport,è quanto lui ha fatto, ni momenti difficili, per fare si che la bandiera del CONI fosse portata con grande dignità e rispetto. Questo è un vanto e un orgoglio per il nostro mondo. Bisogna essergli riconoscenti. Fa riflettere quanto detto da Pescante, Andreotti portò il finanziamento autonomo e come il Totocalcio ha perso il suo successo si è persa quella correlazione diretta tra giochi e finanziamento automatico e si è tornati a forme di contrattazione di indipendenza… Andreotti in quegli anni ha dimostrato di vederci lungo e di essere un precursore rispetto ai problemi che oggi stiamo vivendo”.

LE PAROLE DI ABETE – Anche Giancarlo ABETE, presidente della FIGC, ha ricordato l’ex Presidente del Consiglio. Ecco le sue parole, riportate dall’Ansa:

“Andreotti è sempre stato vicinissimo al mondo dello sport, sempre con un grande rispetto per i suoi valori e la sua autonomia. Andreotti ha sempre seguito lo sport con gran passione, era appassionato del mondo del calcio”.

LE PAROLE DI TOTTI – Anche Francesco TOTTI, attraverso il proprio sito ufficiale, dedica un pensiero ad Andreotti, storicamente tifosissimo della ROMA:

“Oggi il nostro Paese ha perso un pezzo della sua storia… Giulio Andreotti è stato uno dei personaggi italiani più importanti dell’epoca moderna. Sono certo che continuerà a fare il tifo per noi anche dal cielo con la stessa passione di tutta una vita. Di lui mi porto dietro soprattutto due ricordi: di quando lo conobbi per la prima volta e rimasi impressionato tanto dalla sua serena gentilezza quanto dall’ironia tipica di noi romani e poi del giorno del mio matrimonio con Ilary, con lui presente tra le persone che hanno festeggiato la nostra unione. Giulio Andreotti amava lo sport, il calcio e la Roma: giallorosso come pochi, sono certo che continuera’ a fare il tifo per noi anche dal cielo con la stessa passione di tutta una vita”.

IL RICORDO DI LOTITO – Questo invece il pensiero di Claudio LOTITO, riportato da Italpress:

“Giulio Andreotti era un tifosissimo della Roma, mentre io rappresento l’altra parte della citta’. Lo conoscevo personalmente per cui posso dire che e’ morto un grande statista, un rappresentante vero della nostra Repubblica, che ha dato molto a questo Paese. Si e’ sentita la sua assenza materiale gia’ da diversi anni, ma si sentira’ di piu’ da oggi”.

Gestione cookie