ZAMPARINI: “La JUVE è più forte, ma non si è mai visto un rigore del genere…”

(Getty Images)
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PALERMO, DICHIARAZIONI ZAMPARINI – Maurizio ZAMPARINI, presidente del PALERMO, è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva. Ecco le sue dichiarazioni, il giorno dopo la sconfitta contro la JUVENTUS:

Sulla partita di ieri:
“Un´altra grande delusione dal punto di vista arbitrale, sia per quanto avvenuto contro di noi che quello che è successo a Genova, nel secondo e terzo gol del Genoa. Settimana scorsa avevo avvertito i naviganti e invece ieri ho visto quello che non volevo vedere. Il calcio è espressione di un´Italia che deve cambiare e che resta sempre uguale a se stessa. L´intervento di Donati? Se giochi nel Napoli, nella Roma, nel Milan eccetera non lo fischiano. A noi si. Ci hanno fischiato otto o nove rigori contro dei quali la metà non c´erano mentre abbiamo avuto un solo rigore a favore. La Juventus era ed è più forte, ma non si è mai visto un penalty del genere. Il signor Banti domenica per fortuna finirà la sua carriera da arbitro ed appartiene a quella categoria di fischietti che non vorrei più vedere. Nicchi e Braschi ce l´hanno con me perché dico la verità. Il settore arbitrale è diventato una casta. Per questo sono tutti impuniti e impunibili.

Sulle possibilitù di salvezza per i rosanero:
“Penso che in questo momento abbiamo molte più possibilità del Genoa di salvarci. Il Torino è nettamente più forte del Genoa e noi siamo arrabbiati e batteremo l´Udinese con la forza della disperazione. Ve lo assicuro. Delle ultime partite temo quella con la Fiorentina, perché hanno una squadra fortissima che gioca un grande calcio. Però noi proveremo a fare risultato anche a Firenze. Siamo obbligati”.

Sull’esonero di Sannino:
“Col senno di poi dico che ho fatto la più grande cavolata della mia vita a fare andar via lui e Perinetti. Per fortuna li abbiamo ripresi e spero restino a lungo con noi”.

Sul prossimo calciomercato:
“Ilicic? Dipenderà da che campionato faremo. Abbiamo due progetti paralleli, perché in caso di retrocessione dovremo salire subito. Un giocatore come lui dovrebbe avere tante motivazioni. Vedremo a fine stagione”.

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