NOTIZIE AS ROMA – Alla vigilia del match con la Roma, l’allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella incontra i giornalisti in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:
Due sconfitte su due con la Roma?
Sono una grande squadra con grandi valori: in entrambi in casi poteva finire diversamente. In Coppa Italia meritavamo qualcosa di più, se anzi che una traversa avremmo segnato adesso parleremmo d’altro.
Cosa pensa di Andreazzoli?
E’ una persona corretta e competente, sa gestore bene entrambe le fasi di gioco. E’ stato molto prezioso nella mia breve collaborazione a Roma come allenatore. Rispetto a Zeman sta più attento anche alla fase difensiva.”
La Roma?
Sono molto legato all’ambiente, non è una partita come le altre per me. Se vinciamo siamo praticamente in Europa League e manteniamo viva la possibilità di andare in Champions League.
Totti?
Non ci siamo sentiti in settimana ma alla Roma adesso toglierei Lamela e Osvaldo.
Perchè vi piace Osvaldo?
Perchè costa poco… (ride ndr).
Giudica deludente la stagione della Roma?
Non sta a me giudicare.
Cosa ha di più il Milan della Fiorentina?
Dobbiamo consolidare la qualificazione all’Europa League domani. Il Milan è abituato a lavorare per certi traguardi che per loro sono normali mentre noi siamo più spensierati e questo può giocare in nostro favore.
Sentite la pressione?
La squadra non le sente, non stiamo vivendo qualcosa più grande di noi. Il pubblico ci dà energia ed entusiasmo che per noi sono un grande aiuto.”
La Fiorentina gioca sempre prima del Milan?
Non cambia nulla: se vinciamo il problema è loro. Nel calcio moderno dobbiamo accettare e capire queste situazioni.
E’ una giornata decisiva per la Champions?
Mi auguro che si decida tutto all’ultima giornata. Domani è sicuramente importante la partita.
Ljajic è meglio di Jovetic?
E’ sbagliato fare paragoni tra loro. Ljajic ha le stimmate da grande giocatore ma per diventarlo deve lavorare bene nel corso degli anni. Sarà il tempo a dire se è un campione o un aspirante tale. Il futuro? Secondo me sarebbe bene per lui rimanere ancora alla Fiorentina per crescere. Lui ha più bisogno di questa squadra che non la squadra di lui.
Come sta Cuadrado?
Sta bene fisicamente, può capitare di fare qualche errore. Sta crescendo molto ed è molto generoso.”
Il gruppo?
Devo tanto a questo gruppo ma un allenatore deve anche essere distaccato e saper dire cosa può servire per migliorare la squadra. Sono riconoscente ai miei giocatori.
Ha letto le parole di Borgonovo?
Lo ringrazio molto per le sue parole. Ci sentiamo spesso per mail, gli siamo molto vicino. Vogliamo fare una partita di beneficenza in suo favore.”
(fine)