CALCIO, RUSSIA – La Federcalcio russa ha deciso di sospendere a vita Musa KADYROV, guardalinee colpevole di avere aggredito un giocatore durante il match tra le seconde squadre di AMKAR PERM e TEREK GROZNY. L’assistente si è difeso spiegando di essere stato insultato, ma le sue motivazioni non devono avere convinto Nikolai LEVKIKOV, capo del comitato arbitrale russo, che, come riportato da Adnkronos, commenta: “Non ci era mai capitato nulla del genere. Non gli deve più essere consentito di allenare”.