Parlano anche Bertolacci ed Insigne…
In occasione della prima conferenza stampa nel ritiro della Nazionale Under 21 Devis Mangia parla del prossimo turno: “Noi pensiamo ad andare in Israele per cercare di vivere un sogno e poi vedremo cosa saremo capaci di fare. Questa è la nostra mentalità. Griglie, favoriti o sfavorite non c’interessano. La Spagna, in quanto anche come detentrice del trofeo, dovrebbe essere la favorita. Stanno lavorando bene, propongono un bel calcio, hanno giocatori protagonisti anche in Champions League. È un merito che gli va dato, ma se ci troveremo di fronte ce la giocheremo, ma ci sono anche Olanda, Germania e Inghilterra. Ringrazio le società per la loro disponibilità e ho trovato i ragazzi sempre con l’atteggiamento giusto. E l’ultima verifica prima delle valutazioni definitive che farò fra un mese . Zaza? È fuori per l’applicazione del codice etico, può rientrare nel gruppo, l’ho chiamato prima di prendere questa decisione e mi ha detto che era consapevole di aver fatto una stupidata e si aspettava di non essere chiamato. Tra oggi e domani ci troveremo per confrontarci a tutto tondo. Le valutazioni dipenderanno dalle condizioni di forma di alcuni giocatori e anche da situazioni imprevedibili. Il modo in cui affronteremo il prossimo Europeo non dipenderà dalla presenza o meno di alcuni elementi. Noi siamo tutti qui a lavorare per la Nazionale, come nei club la Primavera lavora per la prima squadra, per il resto agiremo di conseguenza. Spero tanto di allungare il più possibile la mia avventura all’Europeo e di arrivare intorno al 22-24 di giugno per andare al mare e prendere un pò di colore. Per il resto, il problema sul futuro non me lo sto ponendo. Non capita tutti i giorni di disputare un Europeo e non posso buttare via energie pensando ad altre cose. L’anno scorso, due anni fa non avrei mai pensato di giocare una finale di un Europeo“.
Ecco invece le dichiarazioni di Andrea Bertolacci che parla anche di campionato: “Mancano le ultime cinque partite e possiamo affrontare chiunque. E un momento particolare, questo stage con l’Under serve anche un pò per staccare. Noi tutti dobbiamo dare qualcosa in più. Anche il calendario non ci ha certo aiutati. Ora affrontiamo squadre alla nostra portata e vedremo cosa riusciremo a fare. In una piazza come Genoa sappiamo tutti che non è facile ma per il gruppo e la società che abbiamo ci sono tutte le possibilità per uscire da questa situazione. L’Europeo? La Spagna ha dimostrato che loro sono molto forti ma che noi possiamo giocarcela con le furie rosse, qui c’è un bel gruppo, c’è tanta qualità ed unità di intenti“.
Infine ha parlato anche Lorenzo Insigne: “Per ora penso a finire la stagione così, è il primo anno di Serie A e abbiamo lottato per lo scudetto prima e il secondo posto adesso. Sono contento per lo spazio che mi sono ritagliato. A fine stagione, una volta tornato dall’Europeo con l’Under 21 parlerò con la società. Non voglio andare via, io sto bene a Napoli. Sicuramente resterò ma parleremo di alcune cose con la società. È stata una grande soddisfazione, anche perchè ero entrato poco prima. Ho fatto gol grazie ai compagni, ci aiutiamo uno con l’altro e non molliamo mai. È stato un gol importante, decisivo, che può essere decisivo per il secondo posto, davanti a 70 mila tifosi del Napoli. Io l’erede di Lavezzi? Lui ha dato tanto al Napoli e gli è rimasta nel cuore. Io devo ancora fare un pò di strada per essere come lui e un giorno, semmai, superarlo. Vedendo la Juventus il nostro secondo posto è da considerare come uno scudetto. Cosa ci manca rispetto alla Juventus? Una rosa più ampia per lottare con loro fino alla fine. La lotta per il terzo posto? La Fiorentina ha fatto un grande campionato e secondo me ha giocato il miglior calcio in Italia. Sappiamo la forza della Spagna ma di sicuro non andremo in Israele per fare una passeggiata ma per conquistare il trofeo. Europeo o Confederations Cup? Per me giocare questo Europeo è una grande opportunità. Mister Mangia fa sentire importanti tutti“.