CONTE non si fida: “JUVE, occhio alla buccia di banana”

IL MESSAGGERO – Il tecnico dei bianconeri non si fida del Pescara e chiede ai suoi una reazione dopo la batosta contro il Bayern…

(getty images)
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IL MESSAGGERO – «Pescara come una buccia di banana». Parola di Antonio Conte, che oggi nell’anticipo delle 18 allo Juventus Stadium ha chiesto ai suoi soldatini «la bava alla bocca» per evitare spiacevoli scivoloni, cancellare l’amarezza di Champions e «fare un altro passo verso lo scudetto». Tutti i riflettori saranno puntati sulla capolista. Conte di mestiere fa l’allenatore, non il tifoso. Vuole vincere con la Juve più di ogni altra cosa al mondo. Alzare al cielo la Champions sarebbe il massimo pure per lui. Ma ieri, a chi ha storto il naso per la batosta di Monaco di Baviera, ha voluto ricordare qualche concetto. Primo: l’obiettivo principale di questa Juve, resta lo scudetto, «sarebbe meraviglioso, straordinario concedere il bis, un traguardo da festeggiare alla grande». La Champions rientra nella categoria sogni. «Come tale – ha detto Conte – ha una bassissima possibilità di realizzazione». Secondo: Madama è stata spazzata via da Calciopoli, per tornare in Europa ai livelli di Barcellona, Real Madrid e Bayern
Monaco ci vuole tempo. Terzo: le vittorie non si improvvisano. «È un verbo, facile da pronunciare, difficile da attuare». E per questo alla vigilia della sfida contro il Pescara il tecnico ha richiamato all’ordine tutti: «Voglio vedere la
bava alla bocca, serve la giusta concentrazione. La presunzione uccide. La società la pensa esattamente come me. Ogni anno, prima di iniziare il campionato ci poniamo degli obiettivi. Noi vogliamo crescere. Per riuscirci bisogna centrare la Champions, perché entrano tanti soldi nelle casse. Finché arriveremo nei primi tre posti non sarà mai una stagione fallimentare». Insomma, testa bassa e pedalare. Possibilmente evitando bucce di banana.

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