Queste le parole di Antonio Conte ai microfoni di SkySport nel dopogara di Juventus – Pescara
E’ piu soddisfatto dei primi 72′ di assalto o più preoccupato della sofferenza degli ultimi 20′?
“Mah, penso che oggi siamo arrivati veramente stremati. La gara era stregata: Pelizzoli è stato strepitoso, abbiamo sbagliato molto. Aver vinto oggi è una nota di merito ai ragazzi. Sono contento per la prestazione dei ragazzi, anche se dopo il gol del Pescara dovevamo gestirla meglio, proprio come avrei voluto con la Smapdoria. Comunque sono soddisfatto e sollevato. L’importante erano i tre punti, abbiamo fatto un passo in avanti verso lo scudetto”
Cosa ha detto a Vucinic al momento della sostituzione?
“Gli ho detto che ha fatto una partita da … (ride)! C’è sempre un rapporto sincero con i ragazzi; era importante che si sbloccasse. Infatti sto pensando di mandarlo in panchina dopo questa prestazione (ride)”
Quale sarà il dettame n°1 contro il bayern? Come vi preparerete?
“Intanto godiamoci questa vittoria, un alto mattoncino verso qualcosa di straordinario. Domani si riposa”
Con il Bayern, meglio una partita accorta con i gol nel finale o partire subito all’assalto?
“Come tiri la coperta da una parte ti scopri dall’altra: se attacchi, rischi di esporti ai contropiedi di Robben e RIbery, l’ingresso di Robben ci ha tagliato le gambe, sembrava una metropolitana nell’uno contro uno”
Bayern già campione di Germania
“Complimenti al Bayern, una squadra che vince con sei turni di anticipo, a più 21 dal Dortmund merita i complimenti”
Domani, quando penserai alla formazione, penserai anche au 4-3-3?
“Noi quest anno siamo partiti con l’idea di usare due moduli. Poi abbiamo perso definitivamente Pepe e ci siamo stati costretti ad abbandonare il 4-3-3. Ma ciò non può far dimenticare che col 3-5-2 abbiamo raggiunto questo vantaggio sulle altre. Ci sono situazioni abbastanza obbligate, cercheremo di vincolare le scalate dei centrocampisti”
Sulle condizioni di Giovinco
“Ha avuto uno stiramento del collaterale. Per mercoledi è impossibile un recupero”
Renato Boschetti