Il tecnico della Juventus, in conferenza stampa, ha anticipato i temi più caldi prima del match di San Siro aggiungendo: “Io all’Inter? Sono un professionista…”
CONFERENZA CONTE – Vigilia di Inter-Juventus. Il tecnico dei bianconeri Antonio Conte è intervenuto nella consueta conferenza stampa toccando vari argomenti: dalla sfida ai nerazzurri, alla Champions, passando per Francesco Totti, al quale ha fatto gli auguri. Vediamo le sue parole:
SUL TURNOVER – “Chi mi conosce sa benissimo che la partita della vita è quella che arriva, quindi per noi la partita importante, la partita con la P maiuscola è quella di domani contro l’Inter. Ho letto un pochettino in questi giorni tante ipotesi, sul fatto che la partita sarebbe quella con il Bayern: tutte sbagliate, tutte sbagliate perché la partita con la P maiuscola è quella di domani. Abbiamo un obiettivo, concreto, che è riconfermarci in campionato e non bisogna fallire determinate partite come quella contro l’Inter. Partite con la P maiuscola perché c’è tradizione, affrontiamo una grandissima squadra, c’è voglia di dare seguito a quello che stiamo facendo e quindi cercherò di schierare la migliore formazione, la formazione per cercare di ottenere il massimo come farà l’Inter. Da parte mia e da parte dei giocatori non c’è niente in vista, quello che c’è in vista è l’Inter, esclusivamente, e ci concentreremo solo sull’Inter“.
SULL’INTER – “All’Inter penso che il pareggio non serva assolutamente a niente, a noi lo stesso, quindi sarà una partita assolutamente aperta, una partita dove sia la Juve che l’Inter cercheranno di giocarla per vincere. L’Inter ha dimostrato quest’anno che in una singola partita può battere chiunque, quindi non mi fido della classifica dell’Inter, non mi fido del fatto che magari qualche giocatore sia arrivato oggi. Non dimentichiamo che noi abbiamo avuto 15 Nazionali e qualcuno non è tornato nelle migliori condizioni, questo che sia chiaro. L’Inter ha dei campioni in squadra, ha gente di grandissimo carisma, di grandissima personalità, di grandissimo spessore come il loro capitano Zanetti, che sicuramente è un giocatore che…. se dovessi toglierne uno all’Inter, toglierei Zanetti, perché è l’anima e il cuore di questa squadra ed è un giocatore che sicuramente mi sarebbe piaciuto allenare”
SUL FUTURO – “Allenare l’Inter? Nel calcio siamo dei professionisti e quindi mai dire mai in tutte le situazioni, anche perché ribadisco un concetto che deve essere chiaro: io sono tifoso della Juve, sono allenatore della Juve, ma dovessi allenare il Milan e l’Inter Conte sarebbe lo stesso, forse a qualcuno non è chiara questa cosa. Diventerei il primo tifoso del Milan, diventerei il primo tifoso dell’Inter, della Roma e della Lazio. Io sono un professionista“.
SU CASSANO – Vi saluterete? “Quelle sono situazioni… apri parentesi, chiudi parentesi, quindi non…. sono situazioni talmente brevi che si aprono e si chiudono e finisce lì. E’ un calciatore che stimo, perché è un grandissimo campione, lo ha dimostrato, lo sta dimostrando, quindi assolutamente, ripeto… domani c’è una sfida importante, è importante il calcio giocato, l’erba, lo stadio, quelle sono le cose importanti, poi le fesserie sono aperte e chiuse in un attimo“.
SU TOTTI E LA ROMA – “Innanzitutto colgo l’occasione per fare gli auguri a Francesco per i suoi 20 anni (di serie A, ndr). Francesco sicuramente rappresenta in questo momento il mio spot a livello nazionale dell’Italia. E mi auguro che veramente possa trovarsi in queste condizioni per essere preso in considerazione per un suo ritorno nella Nazionale, questo me lo auguro veramente. Quindi colgo l’occasione per fare gli auguri a un grandissimo campione, a un ragazzo con cui ho avuto anche la fortuna di giocare in Nazionale. Quindi complimenti a Francesco. Io penso che la Roma sia sicuramente una buonissima squadra e che si sta costruendo sicuramente un grandissimo futuro. Bisognerà fare molta attenzione già dall’anno prossimo a quello che stanno costruendo a Roma”