BRASILE 2014– L’Argentina del 4 volte pallone d’oro Leo Messi non riesce a scrollarsi di dosso la maledizione di La Paz. Complice l’altura (3600m) i giocatori della Seleccion guidati dal ct Sabella sono stati bloccati in Bolivia sul punteggio di 1 a 1. Il risultato finale è senza dubbio migliore del precedente, passivo di 6 a 1 (peggiore sconfitta della storia) , per gli argentini, ma non giustifica il pessimo gioco che hanno mostrato in campo. Le operazioni sono sempre state saldamente in mano dei padroni di casa che sono passati in vantaggio in avvio di gara con un bel gol di Marcelo Martins. L’Argentina ha rimesso le cose apposto con Ever Banega, migliore dei suoi, allo scadere del primo tempo, un primo tempo dove Messi è parso come un pesce fuor d’acqua completamente avulso dal gioco dei suoi. Nel secondo tempo va in mostra la falsariga del primo con la differenza che proprio il numero dieci argentino, dopo aver vomitato nell’intervallo, si divora il gol della vittoria nel finale. Da segnalare anche la prova opaca di Palacio in campo per 86 minuti. La Paz si conferma un’incubo per l’Argentina che mantiene il primo posto nel girone sud americano con 24 punti mentre la Bolivia è relegata in penultima posizione.
A cura di Thomas Cardinali