NOTIZIE SS LAZIO – Paul Gascoigne ha passato davvero l’ennesimo brutto periodo nella sua vita, ma pare davvero stia meglio. L’ex calciatore della Lazio è intervenuto nella trasmissione DayBreak, su ITV1, confermando il suo buono stato di salute: «Sono molto curioso di quello che mi riserva il fututo. Ho passato un brutto momento. Mi sono recato al centro di disintossicazione e lì hanno ritenuto giusto farmi ricoverare urgentemente all’ospedale, vista la mia grave situazione. Arrivato lì ricordo solo le parole di un infermiere che, parlando al dottore, ha detto “Non penso che questo ragazzo ce la possa fare!”. Subito dopo mi hanno intubato e mentre lo facevano ho detto “Per favore non fatemi morire, devo annaffiare le mie piante!”. Le piante erano più importanti di me in quel momento. Loro non ce l’hanno fatta. Io si». Ma non è il caso di abbassare la guardia: «Molti dicono che è ancora troppo presto per parlare, ma io voglio tornare alla realtà subito. Non ho chiesto io di essere un alcolista, è vero però che ci ho lavorato parecchio su (scherza ndr)! Certo io ho fatto di tutto pur di riuscire a bere e ora farò lo stesso per guarire». Infine ecco un inevitabile paragone con George Best: «Io come Best? Dio lo benedica. Lui è morto e io gli ero molto amico. Mi sono sentito spesso come lui, non volevo guarire. Ma ora ci sto provando ed è molto difficile».
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