NAPOLI, DICHIARAZIONI DE LAURENTIIS – Aurelio DE LAURENTIIS è intervenuto al convegno “La Riforma del Calcio” (organizzato dalla Lega Pro). Ecco le parole del presidente del NAPOLI, riportate da Italpress: “Prima di fare gli stadi dobbiamo liberalizzare il rapporto tra club e tifosi. Il club stabilisce un decalogo con regole alle quali tutti devono attenersi per entrare. Io debbo valutarti e farti le analisi, noi dobbiamo stabilire una legge come in Inghilterra per sapere chi sono i fruitori di questo evento straordinario quale e’ una partita di calcio. Io, se potessi costruire un nuovo stadio, abolirei le curve. In caso di ristrutturazione del San Paolo i miei tifosi sono venuti da me e mi hanno detto: ‘Presidente, nel caso costruisca i gradoni perché noi i seggiolini li spacchiamo’. Io gli ho detto che le norme Uefa ci impongono i seggiolini addirittura da 33 centimetri e non da 5 come li abbiamo ora. Rummenigge (dirigente del Bayern, ndr) mi ha detto ‘siamo molto preoccupati perché abbiamo 300 tifosi di curva che vogliono venire a Napoli per imparare come si fa casino’. Da quando ho preso il Napoli in Serie C ho capito subito che nel calcio c’e’ diseducazione dei frequentatori, delle famiglie che istigano la provocazione sul campo. Siamo un paese giovane ma disunitario, siamo ancora il paese dei Comuni”.