ABETE%3A+%26%238220%3BTOTTI%3F+Spero+mett%C3%A0+in+difficolt%C3%A0+Prandelli.+BALO%3F+Un+leader%26%238221%3B
portnewseu
/2013/03/25/abete-totti-spero-metta-in-difficolta-prandelli-balo-un-leader/amp/

ABETE: “TOTTI? Spero mettà in difficoltà Prandelli. BALO? Un leader”

(Getty images)

NOTIZIE AS ROMATotti è un protagonista del calcio italiano e se sara’ nelle condizioni giuste creera’ qualche problema in piu’ a Cesare Prandelli per i Mondiali in Brasile. Mi auguro che questi problemi li crei”. Così il presidente della Figc, Giancarlo Abete, parla del momento di forma del capitano della Roma. “Totti è un grande campione – osserva Abete – Vent’anni a questi livelli significa essere dei grandi campioni, perche’ questi livelli si possono mantenere solo se tu sei un grande campione. I grandi campioni si contraddistinguono non solo dalla qualita’ di alcune giocate e di alcune partite ma dalla continuità. Vive il mondo del calcio a 360 gradi, con grande attenzione al proprio modo di essere e al proprio modo di vivere – conclude Abete – e alla capacita’ di esprimere sempre il massimo di rapporto con una citta’ che per Totti rappresenta l’universo. Dopodiche’ speriamo che Prandelli abbia tanti problemi prima dei Mondiali perche’ stara’ a significare che la gamma di giocatori a disposizione e’ molto ricca”.

Abete ha poi parlato anche di Mario Baloltetti, l’uomo del giorno in casa Italia: “Dal suo ritorno al Milan è trascorso certamente un periodo breve, però i risultati per il momento sono molto positivi, sia dal punto di vista di realizzazione, peraltro ha fatto uno stupendo gol anche in Nazionale, sia da un punto di vista del comportamento e della maturità nell’approcciare i problemi. È un leader, una persona con una grande visibilità per tanti motivi, per la sua storia, per quello che ha rappresentato e quello che può rappresentare, quindi ha sempre l’attenzione dei media. Mi sembra che sia molto maturato in termini non solo di comportamenti ma anche nel confrontarsi con una realtà come quella del calcio italiano ed internazionale che è sempre molto attenta ai comportamenti e alle parole.”.

Infine un commento sul lavoro svolto da Prandelli e sulla gara con Malta, prossima avversaria in vista di Brasile 2014: La partita a Ginevra con il Brasile è stata bellissima, difficilmente penso sia stata vista un’amichevole così interessante con tante occasioni da rete da una parte e dall’altra così emozionante. Ora riprendiamo la prosa delle partite che ci dovranno qualificare per i mondiali con l’impegno a Malta e poi quello del 7 giugno a Praga con la Repubblica Ceca, e piano piano cerchiamo di capire meglio chi sono i nostri competitor. Nella settimana scorsa ci sono stati risultati abbastanza sorprendenti come il 3-0 della Danimarca in Repubblica Ceca, un risultato che molti non si attendevano. Questa è una strada importante, perchè in questi anni sono arrivati risultati come il secondo posto agli Europei, il quinto posto nel ranking della Fifa, recuperando una situazione che era divenuta complessa dopo l’eliminazione in Sudafrica, ma soprattutto una qualità di giovani proposti e la capacità della Nazionale di rappresentare interamente i valori fondanti di un paese che, in un momento di grande difficoltà, deve trovare stimolo e spunto anche in messaggi positivi che arrivano dai propri atleti e dai propri tecnici.”.

 

Redazione Sportiva