Il ciclista è stato accusato di violazione della legge anti-doping…
DOPING RICCO’ – Riccardo Riccò ha patteggiato due mesi e 20 giorni per violazione della legge antidoping. Il giudice del Tribunale di Pavullo, nel Modenese, ha sancito oggi l’accordo tra il pm Pasquale Mazzei e i legali dell’ormai ex ciclista al termine dell’inchiesta della procura di Modena che aveva indagato il 29enne di Formigine nel febbraio del 2011. Riccò aveva accusato un grave malore nel corso di un allenamento sull’Appennino modenese e l’episodio è stato fatto risalire dagli inquirenti a pratiche mediche vietate dai regolamenti. La pena patteggiata è sospesa. Riccò, a inizio marzo, si è visto confermare la squalifica di dodici anni dalle competizioni dopo che il Tribunale arbitrale dello sport aveva respinto un ricorso contro la sospensione inflitta ad aprile 2012 dal Tribunale nazionale antidoping del Coni