PESCARA. BUCCHI: “Nella ripresa caliamo troppo”

Il tecnico degli abruzzesi dovrà tentare l’impresa per salvare la squadra dalla retrocessione e dichiara: “Dobbiamo restare uniti…”

Pescara v AC Chievo Verona - Serie A

NOTIZIE PESCARA – Il Pescara sta per sprofondare in serie B. Un solo punto nelle ultime 10 partite, due allenatori (Stroppa e Bergodi) sostituiti, ed un terzo, Cristian Bucchi, che ha tentato invano di dare la scossa alla squadra. Oggi il tecnico ha commentato questa situazione. “Non e’ mia volontà parlare del lavoro che e’ stato fatto fino ad oggi. Non conosco i dettagli, quindi non mi permetto di giudicare l’operato altrui. Mi limito a confermare il dato oggettivo che ci vede calare vistosamente nel secondo tempo. In settimana me ne ero accorto, e, di conseguenza, ho chiesto ai ragazzi di attaccare subito per cercare il gol per poi magari gestire nella ripresa. Non siamo nelle condizioni di gestire le energie per l’intera gara, e’ un dato di fatto. A questo punto, mi auguro che la sosta ci consenta di mettere un po’ di benzina nelle gambe“. L’allenatore, inoltre, manda un messaggio forte ai calciatori, specie a quelli che sono rimasti fuori dall’undici titolare. “Dobbiamo restare uniti, altrimenti non si va da nessuna parte. Mi sarei aspettato qualcosa in più da quelli che sono subentrati nella sfida contro il Chievo (Quintero, Abbruscato e Celik, ndr). Capisco l’arrabbiatura, ma qui non c’e’ Cristiano Ronaldo che può permettersi di rifiutare le scelte. Chi viene chiamato in causa deve dare l’anima, soprattutto quando si vive un momento negativo come questo“.

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