Il tecnico dell’Under 21 parla anche di Florenzi e Santon…
Ecco le parole del tecnico dell’Under 21 Devis Mangia in conferenza stampa prima della sfida di Venerdì contro la Russia: “”Forse riusciamo a trovare uno spazio per incontrarci anche ad aprile i calendari sono un po’ congestionati, ma sarebbe importante. Adesso dobbiamo concentrarci sulla preparazione di questi giorni, il mio auspicio è che si possa lavorare bene nonostante l’arrivo a gruppetti da parte dei giocatori. Questo deve essere considerato come un momento di crescita, anche nelle difficoltà: saranno test che ci serviranno per capire a che punto siamo e per valutare qualche giocatore di ritorno da altre situazioni o che è stato aggregato da poco. A prescindere dal campo, per me è importante anche il lavoro quotidiano negli allenamenti”.
Mangia guarda al presente, ma lavora in vista del futuro per costituire il gruppo da portare all’Europeo: “Non dobbiamo prenderci in giro o perdere tempo – spiega – ogni convocazione ha le sue finalità, in questo raduno c’è un gruppo che è sempre stato convocato più qualche ritorno e un paio di inserimenti perché secondo me è giusto valutare nel modo migliore tutte le situazioni. Ripeto, le porte sono aperte. Ma poi il campo è quello che parla e, se ci saranno dei giocatori che dovessero emergere da qui alla fine del campionato, li prenderemo in considerazione”.
Parlando di ritorni, ci sono quelli di Florenzi e di Santon: “Sono stati entrambi con la Nazionale maggiore e questo per noi è motivo di orgoglio: Florenzi per il momento è tornato da noi, vedremo come di svilupperà la situazione; con Santon ho parlato chiaro, abbiamo fatto le nostre valutazioni, è stato disponibile a venire con noi e ho deciso di convocarlo e valutarlo anche in vista delle scelte definitive di maggio”.
Sono diversi i giocatori a metà strada tra la Nazionale A e l’Under 21, ma per Mangia non è un problema: “Ho un ottimo rapporto con Prandelli, qui si ragiona per il bene della Nazionale che viene prima di tutto. Destro e Borini? E’ chiaro che min piacerebbe averli nel gruppo, però con Cesare valuteremo prima le esigenze della Nazionale per la Confederations Cup e poi quelle per l’Europeo dell’Under 21”.