NOTIZIE SS LAZIO– Il tecnico del toro Giampiero Ventura ha analizzato la sfida contro la Lazio nel dopo-partita.
VENTURA A SKY
Sulla partita: “C’è stata la volontà della squadra dal primo al 90′, abbiamo voluto, giocato e tentato di giocar bene. Non era facile, ma ci siamo riusciti. Abbiamo fatto 35 punti, per una neo promossa va bene, ma ancora non siamo salvi. Abbiamo quintuplicato il valore dei giocatori ed è un’annata che se si conclude positivamente, possiamo dire di aver centrato tutti gli obiettivi”
CADUTI TANTI TABU’ “Erano tanti mesi che non segnava una punta, non avevamo mai battuto una grande e negli ultimi 10 minuti non abbiamo preso gol: abbiamo sfatato tanti tabù”
Su Jonathas, autore del gol:
“E’ un attaccante che ha tutte le potenzialità per quello che cerchiamo di fare. Quando è arrivato non era abituato a giocare in una certa maniera, ma sta lavorando ed ha voglia di crescere e mettersi in discussione. Se continuerà a lavorare così si ritaglierà un grande spazio“.
VENTURA A PREMIUM
Giusto giocare su questo campo
Il campo non agevolato il gioco. Non ha agevolato ne la LAzio ne noi che giochiamo molto palla a terra. Abbiamo dovuto cambiare modo di leggere la partita. Era fondamentale vincere. Credo che la Lazio ha fatto una gara importante e mi ha sorpreso lo spirito di sacrificio. Ma dopo quanto fatto in questo periodo è giusto raccogliere oggi una vittoria e tre punti fondamentali per uscire dalle zone calde. 35 punti che sono tanti per una neopromossa. Abbiamo mandato molti giocatori in Nazionale, abbiamo aumentato il loro valore e se centriamo la salvezza sarebbe una grande annata.
Cerci, poco sereno per convocazione in Nazionale e paura di infortunarsi?
Giocando in spazi stretti, le accelerazioni diventano difficili e se gli togli questo lo limiti molto e ha sofferto molto questo campo.
Convocazione Cerci molto merito suo, mister?
Quando è arrivato molti mi hanno detto che non saremmo riusciti a recuperarlo. Sono felice per lui ma è al 70% delle sue possibilità. Spero di essergli utili affinchè la convocazione non sia una semplice apparizione ma l’inizio di qualcosa di importante perchè è un giocatore che può fare la differenza in tutte le squadre di Serie A.
FINE