Le parole del parlamentare sulla vicenda dell’Is Arenas a Quartu Sant’Elena…
«Apprendo in queste ore dalla stampa che a momenti dovrei essere interrogato dai magistrati perchè indagato per le visite umanitarie in carcere al Presidente del Cagliari. Non ho ricevuto nessuna comunicazione dal Tribunale, se non dai giornali». Sono le parole del deputato sardo del Pdl Mauro Pili, il quale ha commentato le voci sulla presunta indagine della Procura di Cagliari aperta per le visite in carcere al presidente del Cagliari, Massimo Cellino, arrestato nell’abito dell’inchiesta sullo stadio Is Arenas: «Ho svolto come faccio da anni visite ispettive in carcere nel mio ruolo da parlamentare. E continuerò a farle – scrive su Facebook – sino a quando la legge me ne darà facoltà. Confermo tutto quello che ho detto sulla vicenda. Gli arresti preventivi non fanno parte della civiltà giuridica se non per fatti di sangue, violenza o associazioni criminali». «Tenere chiuso Is Arenas? è una violenza al buon senso e alla legalità. Una discriminazione grave contro la Sardegna e i sardi. Io non mi nascondo come fanno i codardi. Testa alta, schiena dritta». Nella giornata di oggi è atteso il prefetto Achille Serra, per verificare le condizioni dello stadio.