PALERMO, DICHIARAZIONI PERINETTI – Le parole del consigliere rosanero PERINETTI a SkySport al termine della partita tra PALERMO e SIENA:
Oggi una contestazione…
Il pubblico ci ha sostenuto per quasi tutta la gara, il resto è figlio della delusione, di un’altra partita andata male in casa e della stagione in cui tutte le buone intenzioni si vanificano dinnanzi ad episodi quasi sempre negativi per noi e alla nostra incapacità forse caratteriale di reagire. Questa è la situazione, dobbiamo essere realisti.
Ha sentito Zamparini? Già pensate alla prossima stagione?
Si l’ho sentito, sta rivedendo la partita per analizzarla al meglio. Poi parleremo a freddo. Dobbiamo analizzare questo finale di campionato con rispetto, siamo professionisti, rispettando maglia e società. Dobbiamo pensare a fare il meglio e dove porterà non lo sappiamo, il nostro doverer è cercare di recuperare almeno energie e forze e di fare finire tutto con dignità, altrimenti sarebbe davvero grave. Oggi il Siena ha fatto la sua onestissima partita ed ha vinto con merito, ma a noi ha girato tutto storto e non è facile reagire e ripartire. Ma è dovere di professionisti provare a farlo.
Ha preso coscienza degli errori fatti sul mercato?
E’ un combattente di razza il Presidente, è sempre l’ultimo a mollare. E’ un imprenditore e difende la propria creatura anche oltre un’annata assolutamente negativa come questa. Sicuramente il Palermo ripartirà con lui e con la voglia di fare bene, tenendo conto degli errori fatti quest’anno: tanti fatti da tante persone, non a caso sono qui io a metterci la faccia.
Si può ripartire con un Zamparini diverso, che non cambi allenatore ogni 3 partite?
Mi pare che è quello che ne ha cambiati di più ma anche da altre parti questo è il modo di affrontare i problemi,ci sono società che hanno 3 allenatori a stipendio. Tanto hanno questo sistema, che forse non è il più corretto. Non è la soluzione giusta,ma tanti ricorrono a questo sistema. non siamo i soli, è un errore di sistema, ma non mi sto giustificando. Forse bisogna indovinare meglio i direttori.
Lei ci mette la faccia, sente responsabilità personali?
Quest’estate sicuramente non sono stato convincente su alcune scelte, potevo consiglire meglio il Presidente,a gennaio è cambiato tanto e il mercato è anche il mio, non solo di chi lo ha fatto. Se i risultati sono questi di errori ne abbiamo fatti tanti anche se poi ci sono situazioniche segnano un’annata: se prendiamo traverse e non pareggiamo… Tante cose segnano la stagione, ma certamente partiamo dagli errori e riflettiamoci per non ripeterci. Sono molto dispiaciuto, anche perché sono anche un tifoso del Palermo. Ora però dobbiamo finire con dignità: facendo il meglio di noi stessi anche se sinora non ci è riuscito.