LA GAZZETTA DELLO SPORT (M. Graziano) – «L’obiettivo Juve è il bis scudetto, in Europa ci vogliono investimenti importanti…”
LA GAZZETTA DELLO SPORT (M. Graziano) – Antonio Conte resta. È sicuro, ma… Sì, un piccolo «ma» c’è, ed è legato all’ambiente bianconero. Non necessariamente alla società, «con la quale la sintonia è massima». L’eventuale problema potrebbe emergere, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, dalle aspettative che giorno dopo giorno sembrano crescere in maniera non proporzionale all’effettivo potenziale tecnico della rosa. «Mi auguro solo che i tifosi mantengano l’entusiasmo dello scorso anno — dice Conte —, che non dimentichino da dove siamo partiti. La nostra gente sa spingerci meravigliosamente oltre gli ostacoli, ma se tutto diventasse routine inizierebbero i problemi. Non vogliamo e non dobbiamo illudere nessuno. Quello che possiamo fare è promettere lavoro e sacrificio, per cercare di arrivare il più in alto possibile». Il concetto è semplice, Conte conosce bene il trappolone: conquistato l’eventuale secondo scudetto consecutivo, l’anno prossimo si troverebbe «obbligato» a vincere la Champions. «Sono qui da un anno e mezzo appena, stiamo costruendo qualcosa di bello, di importante, ma senza grandi risorse economiche sarà molto più lunga la crescita e la scalata ai vertici internazionali, questo deve essere chiaro a tutti. Sento Mancini e Ancelotti che quantificano in cinque-sei anni il tempo necessario, partendo da zero, per poter puntare da favoriti alla Champions. E loro hanno gli sceicchi alle spalle… A me non fanno paura le responsabilità, ma a livello europeo me le prendo da subito solo nel caso avessimo 120-150 milioni da investire sul prossimo mercato. Bisogna stare attenti a ciò che si dice, a fare certe promesse. Restiamo con i piedi ben piantati per terra, solo così arriveremo al top». Il ragionamento non fa una piega. Senza vagoni d’oro occorre più tempo per completare un progetto che resta ambiziosissimo con le giuste scadenze, ma Conte ribadisce la fiducia nella società: “Tra me, il presidente Andrea Agnelli, Marotta e tutta la società c’è oggi un grandissimo feeling. Gli devo molto, e in questo momento le possibilità che io lasci la Juve sono pari a zero. È impensabile che me ne vada a fine stagione“. Intanto oggi c’è il campionato e il tecnico pizzica il Milan: «Ci credono, ci credono nella remuntada. Galliani ci dà già campioni al cento per cento, ma Allegri intanto parla di 99%… È il segno che ci stanno provando“